Sulle mie labbra

“Sulle mie labbra” è una crescita interiore. L’artista si spoglia da ogni artificio, raccontando di una sé in tormento. Impaurita di fronte alla nascita profonda di desideri inarrestabili. Pulsioni invadenti come “un’infezione di morbo”. Lotta contro il loro avvenire inevitabile, fino alla resa, lasciandosi sconfinare e pervadere. Un senso finale di liberazione da tutte le ragnatele che la inibivano e non le permettevano di progredire, di evolvere.
“Ho scritto questa canzone - spiega Lady - perché volevo parlare di quanto sia necessario manifestarsi per ciò che si è, mettendosi a nudo in primis con se stessi e poi cercare di farlo anche con gli altri. Siamo fatti di carne ed ossa, e tutto ciò che viene contenuto al loro interno, è la nostra identità, la personalità per la quale ci distinguiamo, soffriamo, amiamo“.
Ciò che caratterizza il brano è la linea di basso, presente durante tutta la canzone; il mood è rockeggiante ma al tempo stesso rimane sensuale ed intimo proprio come il testo stesso. Delicato ed avvolgente, riesce a farti entrare nel cuore del suo cuore, in cui risiedono corpi che si fondono insieme con la musica ed in cui la sessualità non è un mezzo, ma un linguaggio naturale per esprimere arte. La nudità diviene trasparenza con cui parlare agli altri creando un ambiente in cui non ci si deve nascondere dietro ad un falso pudore, ma lasciarsi essere, in cui l’accettazione regna sovrana.