Il nome del gruppo deriva da Lord Arthur Savile's Crime, un'opera dello scrittore inglese Oscar Wilde.
I due componenti iniziali sono Sandro Marchetti, sintetizzatori, drum machine e voce, e Maria Elena Brogi, sintetizzatori e voce.
La band propone, sin dalla prima demotape autoprodotta (Five Lies, 1985), atmosfere oscure e ossessive, completamente elettroniche: niente basso, chitarra e batteria acustica, invece un largo uso di elettronica povera, come un organo Bontempi, una batteria elettronica Matteltronics, un Casio VL-Tone, amalgamati insieme ai piú tradizionali synth analogici Roland, Korg e Yamaha e alla ritmica di una Tr 606.
Circa un anno piú tardi viene pubblicato il secondo demo autoprodotto (Anomaly, 1986). Per la prima volta la band sceglie di produrre un concept album: i brani fluiscono uno dopo l'altro senza interruzione, in un continuum che diventerà uno dei segni distintivi della musica dei LAS.'s Crime. Le sonorità si complicano e diventano piú sperimentali, l'uso di campionamenti realizzati tramite un piccolo Casio SK1 aprono nuovi orizzonti ai panorami suggeriti dai synth analogici, tipici dei L.A.S.'s Crime sin dal primissimo demo.
In questo periodo il gruppo intensifica l'attività live, e al duo della formazione originale si aggiunge Rossana Piccini, sintetizzatori e voce. Poco piú tardi anche Andrea Lamoratta, percussioni elettroniche e sintetizzatori: la band gira tutta la penisola per promuovere la propria musica (Udine, Pordenone, Torino, Bologna, Firenze, Siena, Pompei, Napoli etc.).
Qualche mese piú tardi esce Il terzo demo autoprodotto (Inanitas, 1987), che grazie alle recensioni positive sulle principali fanzine del periodo, vede una maggiore diffusione e permette al gruppo di farsi conoscere da un pubblico piú vasto, come anche dalla label torinese Mephi Records: ingaggiato dell'etichetta il gruppo entra in studio per produrre un e.p con quattro pezzi, Abyss. La label favorevolmente impressionata dai primi 4 brani decide di allungare il tiro e proporre direttamente un intero album. Il gruppo torna quindi in studio per registrare altre 4 canzoni, ovvero il lato B dell'album. Nasce cosi Abyss 43.
Purtroppo la label (la stessa dei Sick Rose) fallisce e chiude i battenti prima che il disco venga pubblicato, e l'opera resta inedita fino al 2012.
L'anno successivo, dopo una tape live (Celebrating Little Works, 1988), una colonna sonora (Arkitext, composta nell'87 ma pubblicata come demotape nell'88) e varie partecipazioni a compilation storiche (Leiv Traumas, Voci dal ritmo, Tendencies Tape, Sad Poppy Songs, Seduction Terminal Twilight, Suoni Distorti, Siena Live S.M.P. vol 1, Chiaroscuri), il gruppo conosce Davide Morgera di Energeia Produzioni, di Napoli, che produce e distribuisce la versione boxed tape del nuovo demo (Electa, 1988: contiene uno dei brani del disco inedito, Dark Xmas). La cassetta ha una discreta diffusione e viene in seguito ristampata in una forma semplificata, senza box plastificato e booklet interno.
L'anno successivo esce un nuovo demo autoprodotto della band (Korobi, 1989), con un largo uso di campionatori Akai, un impiego piú articolato della voce e una maggiore cura dei dettagli. Il sound, pur rimanendo completamente elettronico, risulta fortemente influenzato dalle sonorità della label inglese 4AD. Le atmosfere si rarefanno, la struttura di alcune canzoni risulta meno consueta, fino addirittura a perdere del tutto la sezione ritmica (intesa nel suo senso piú tradizionale: gran cassa, rullante, charleston etc).
Dopo Korobi le strade dei due componenti originali (Marchetti e Brogi) si separano, e il gruppo si scioglie senza aver pubblicato il proprio disco, che resta sepolto in un cassetto fino al 2011, anno in cui Mannequin si interessa al materiale inedito per poterlo restaurare e finalmente pubblicare nel corso del 2012.
Negli anni la band viene inclusa in altre famose compilation, come ad es. Lost Pearls and Found Emerals (the Ultimate Energeia Collection) o la recente Danza Meccanica vol.2, edita sempre da Mannequin e pubblicata ufficialmente il 6 febbraio 2012. Solo pochi mesi piú tardi, settembre 2012, finalmente esce una raccolta monografica su vinile, Disphoria 1985.1989, targata di nuovo Mannequin: 13 pezzi selezionati dall'intera produzione del gruppo e rimasterizzati appositamente per l'occasione.
Nel 2013 il gruppo lavora intensamente alla produzione di un disco di versioni remix dei pezzi più famosi: le tracce registrate negli anni 80, in questo caso modificate profondamente e rielaborate senza tradirne lo spirito originale, ma con una veste più attuale e fruibile: nasce cosi 'Mutatio (modified)' il nuovo vinile per la label italiana J.A.M. Traxx, un opera collettiva a cui partecipano artisti da tutto il mondo con riadattamenti, collaborazioni, come accade per la splendida copertina della canadese Shorra Digital Arts, che riesce a rappresentare fedelmente con una immagine il mondo poetico e immaginario dei L.A.S.'s Crime, un mondo futuristico e retró allo stesso tempo. Il disco viene distribuito inoltre nei negozi digitali di tutto il mondo e stampato su cd da Amazon.
Ormai tornata ad una attivitá piena, la band reinizia le esibizioni dal vivo (la prima il 30 maggio 2013 in occasione della rassegna Reality Manipulation a Venezia), a Roma e Bari. L'anno successivo inizia la lunga produzione del successivo album, in uscita a luglio 2015 per una nota label spagnola, Domestica Records. Il vinile si intitola Mesnerique, esce in più versioni e contiene una selezione di brani da tutto il repertorio del gruppo, questa volta restaurati e remixati in uno studio professionale a partire dai nastri originali a 4 tracce. Negli anni successivi fino ad oggi L.A.S.'s crime ha firmato inoltre vari remix per gruppi elettronici del presente e del passato (Popsimonova & Zarkoff, N.O.I.A.) e ha partecipato a numerose compilation sulla new wave e gli anni '80. (tratto dalla biografia pubblicata su last.fm nel profilo del gruppo)
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L'articolo Biografia L.A.S.'s Crime di L.A.S.'s Crime è apparso su Rockit.it il 2020-05-02 22:18:56