Questo disco è blu.
È fatto d’acqua, di mare.
Però il mare, in realtà non è esattamente blu.
Il mare è trasparente, come le lacrime, di gioia, come la musica.
La musica che fa piovere l’acqua dentro il nostro corpo,
la musica che spinge il nostro cuore sulle spiagge dei fuochi,
e delle storie.
Mosè Previti
Dove gli occhi non possono arrivare è il secondo disco de La Stanza della Nonna: sette brani che ben rappresentano il percorso che il gruppo ha intrapreso dopo la pubblicazione della propria opera prima. La poetica delle canzoni di Dove gli occhi non possono arrivare resta legata ai temi più cari a La Stanza della Nonna. L’intimità dei rapporti umani visti attraverso le denunce sociali (Mendico), le emozioni di una serata tra amici (Mortell In), l’affetto del rapporto padre/figlio (‘O papà) e l’ozio creativo (Dove gli occhi non possono arrivare). Ma c’è anche il legame con l’acqua, metafora che indica il fluire della vita (Anima d’Idrogeno) e la ricerca della vera felicità: risiede davvero nell’accumulo di oggetti ed esperienze?(Torri,cattedrali,strade e cimiteri) E infine, nell’eterna lotta tra il reale e la fantasia La Stanza della Nonna non ha dubbi su cosa scegliere, per scoprirlo basta ascoltare Hai mai visto asini volare.
Gli anni che hanno portato alla creazione di Dove gli occhi non possono arrivare sono stati ricchi di stimoli per La Stanza della Nonna e il suono del disco ne risente. Il cambio di formazione (in questi anni i componenti sono passati da sette a quattro) ha permesso al gruppo di esplorare nuovi territori sonori con entusiasmo e ricercatezza. Una scelta che permette a chi ascolta Dove gli occhi non possono arrivare di trovare atmosfere inedite per La Stanza della Nonna. Un lavoro frutto di anni, come abbiamo detto, ma anche di rapporti e collaborazioni nuove: fra tutte quella con Damiano Miceli che ha guidato i “nonni” in questo percorso. Non possiamo però parlare di una semplice produzione ma di un vero e proprio scambio continuo, fatto di intere giornate passate in studio a cercare la nuova strada che La Stanza della Nonna ha voluto intraprendere con decisione e curiosità.
Dove gli occhi non possono arrivare è stato prodotto grazie ai fan che hanno partecipato alla campagna di crowdfunding (la seconda che La Stanza della Nonna riesce a portare al goal) ed è stato registrato e missato al Dalek Studio di Messina da Claudio La Rosa.
Dove gli occhi non possono arrivare
La Stanza della Nonna
Descrizione
Credits
Registrato al Dalek Studio di Messina \ Riprese, Mix, Arrangiamenti: Claudio La Rosa
Mastering\Post produzione: Enzo Cimino
Produzione Artistica e Arrangiamenti: Damiano Miceli & Lsdn
Copertina e design: Matteo Vilardo e Bruno Di Sarcina
Musica e testi: La Stanza della Nonna
La Stanza della Nonna:
Gianluca Fontanaro: Voce
Claudio D'Iglio: Chitarra elettrica ed acustica.
Bruno Di Sarcina: Synth, Pianoforte, percussioni.
Peppe Ruggeri: Basso
Antonio Ramires: Batteria, Batteria elettronica.
Ospiti:
Antonino Bellinghieri: Tromba, Flicorno (Nel brano: 5)
Federica Fornaro: Chitarra elettrica (Nel brano: 3)
Simone Karmagally De Benedetto: Synth e arrangiamenti (Nel brano: 2 e 4)
Fabrizio Marcellino: Chitarra acustica (Nel brano: 5)
Big Mimma: Percussioni umane ( Nel brano: 4)
Claudio La rosa: Cori, Percussioni (Nei brani: 4 e 5)
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