DESCRIZIONE
La notte mangia la strada
La radio dice arriverà un temporale
Ancora vento che soffia i capelli
Ancora pioggia che mi deve bagnare
Le luci sono come cani sciolti
Più le guardo e più le sento abbaiare
Ed ancora mi lascio chiamare
Ed ancora mi lascio chiamare
Mi chiedo quando finirà il mio viaggio
In questa macchina che puzza di nuovo
E che percorre le strade di altri
E più ci penso e meno mi ci ritrovo
Fuori il paesaggio cambia troppo in fretta
Perché mi possano venire a salvare
Ed allora mi voglio fermare
Ed allora mi voglio fermare
Dai è solo un salto
Lo sai che è solo un altro
Modo per ricominciare
Salta senza più guardare
Giù
Alzo lo sguardo nel buio
Il temporale sembra sempre più nero
E questa macchina non vuole fermarsi
Ed io rimango ancora suo prigioniero
Perché è di questo che stava parlando
La radio rotta che trasmetteva male
La realtà è una cosa diversa da quello che
Volete vedere comunque normale
Ho realizzato forse troppo tardi
Che questa macchina sa già dove andare
Ora che la tempesta è iniziata
Ora che non c'è niente da fare
Ho realizzato forse troppo tardi
Che questa vita io la voglio cambiare
E davvero mi devo buttare
Io davvero mi voglio buttare
Dai è solo un salto
Lo sai che è solo un altro
Modo per ricominciare
Salta senza più guardare
Dai è solo un salto
Lo sai che è solo un altro
Modo per ricominciare
Salta senza più guardare
Giù
Da questo viaggio che
Non ho scelto ma che mi farà
Poi capire che
Che
Forse lanciarsi sembra come morire
Prendere fiato e andare giù
Dai è solo un salto
Lo sai che è solo un altro
Modo per ricominciare
Salta senza più guardare
Dai
Lo sai
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L'articolo Lavigna - Radionotte di Lavigna è apparso su Rockit.it il 2020-10-03 12:05:56
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