Nessuna di queste storie arriva da mondi alieni, nessun viaggio interstellare.
Sono pezzi di incontri e di amori, di mia madre, della fatica di stare vicino ad un essere umano diverso da noi.
Potrete vedere una donna e la sua forza di gravità, la capacità di aprire buchi neri da cui arrivano echi dello spazio profondo.
Sono storie di esseri umani.
Orbitano l’uno intorno all’altro senza riuscire ad incontrarsi.
Si scontrano lasciando crateri visibili ad occhio nudo.
I loro corpi uno sopra l’altro formano un’eclissi, l’ombra dei giganti che vivono tra le stelle.
Scivolano dal bordo di un ricordo nello spazio profondo.
Per attraversarlo serve un mezzo. Ognuno ha il suo.
Il nostro è l’Astronave Madre.
Astronave madre
Calvino
Descrizione
Credits
Testi e musiche di Niccolò Lavelli, Marco Giacomini e Tommaso Spinelli
Produzione artistica di Fabio Grande (per Saturno di Marco Giacomini e Fabio Grande)
Registrato presso VDSS Recording Studio di Frosinone
Formazione
Niccolò Lavelli - voce e tastiere
Tommaso Spinelli - voce e basso
Marco Giacomini - voce e chitarra
Produzione esecutiva di Kobayashi
COMMENTI