Dopo il disco “Felici e Contenti”, accolto in maniera molto positiva dalla critica, LE CANZONI GIUSTE tornano a pubblicare nuova musica e lo fanno con il singolo “ATTENTI ALLA LINEA”. Si tratta di una canzone che “fa ridere, ma anche riflettere”: nel testo viene descritto l’approccio della gente nei confronti della prossima estate, che sancisce la fine dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 ma che lascia intravedere sullo sfondo l’ombra di una guerra planetaria dovuta alla situazione politica fra Russia ed Ucraina. Con la solita verve ironica LE CANZONI GIUSTE parlano di come le persone, anziché prepararsi alla prova costume e magari a vivere la propria “summer of love”, debbano vivere l’ennesima estate con un clima di ansia generale molto forte. “ATTENTI ALLA LINEA” vede la band collaborare per la prima volta con un produttore artistico, Pierfrancesco Speziale aka. Labbè; dal punto di vista musicale il brano mantiene le caratteristiche principali del band, matrice rock, grande ricerca sui synth, influenza rap alla Caparezza e citazioni alla cultura pop e non sono il mezzo che permette di far arrivare il messaggio del testo all’ascoltatore in maniera leggera, ma efficace.
La cover del singolo, realizzata da Federico Massimi, è una chiara citazione alla copertina del disco del 1986 “1964-1985 Affinità-divergenze fra il compagno Togliatti e noi - Del conseguimento della maggiore età” dei CCCP - Fedeli alla linea, gruppo da sempre fonte di ispirazione per LE CANZONI GIUSTE.
COMMENTI