TESTO
Vi offendo infangando il nome dato a un signore
Voi offendete me raccontando esiste un coglione
Si ha bisogno di far qualcosa di plateale
Perché è un illusione quella del Cristo immortale
Rallenti a condizione
Hai una barca senza nome
E davvero mi stupisco
Quando solo ti rapisci
Sei un umano
Con carenza d'affetto
E trovi rifugio
In Questo pensiero
Neanche fossi un senzatetto
La vostra fede non è forte
Avete solo paura della morte
Frustrazione di non poter vivere per sempre
Non giunge conclusione
Ma ne fate una ragione
Di un cielo promesso che non ci sarà
Un negligente nel vivere
Un irriverente
Nei confronti della storia
Così lotti per la gloria
Magari disoccupato
O ancora mal pagato
Che di perché ne pone pochi
Tu pensi oro e fiori
Ma i fiori sono appassiti
E l'oro l'hai squagliato
Squagliato per la droga
Che ormai è la tua pistola
"La suora l'ammazzata
Il prete che se l'è scopata
Il giorno dopo ha battezzato
Un bimbo che stuprerà"
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Cielo promesso si trova nell'album That's All Folks! uscito nel 2011.
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L'articolo Le Infermità Mentali Abituali - Cielo promesso testo lyric di Le Infermità Mentali Abituali è apparso su Rockit.it il 2012-04-16 14:13:25
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