TESTO
La mia normalità era diversa
Aveva mille storie da sognare
Trovarsi dentro ad una vita persa
E in testa il desiderio di giocare
La vita che non era cosa seria
In faccia a tutte quelle facce scure
E la follia che era cosa vera
Capita troppo tardi e mi dispiace
Se non ho seguito la corrente
E ho fatto dighe di disperazione
Capire che nessuno vede niente
È stato quasi peggio di morire
Peggio di morire
Non ho mai provato odio viscerale
E ho amato ogni mio nemico
Perché più forte dell'amore
C'è soltanto Dio che l'ha creato
E io che tutto il tempo sto a ballare
E m'illudo di venir capito
Non ricordo il senso né le note
Non ricordo quando son partito
Ma la mia normalità era diversa
Diversa anche la meta da arrivare
Per la strada con la mente persa
Trovavo gente di cui non so il nome
E questa insana voglia di cantare
Per fissare almeno l'intenzione
In un loop eterno a ricordare
La vita scritta dentro una canzone
Dentro una canzone
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone La mia normalità si trova nell'album Cura e Sapienza EP uscito nel 2024.
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L'articolo Leonardo Checchi - La mia normalità testo lyric di Leonardo Checchi è apparso su Rockit.it il 2022-05-27 16:09:13
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