DESCRIZIONE
Un respiro mi svuoti dell'aria
la perdita è la paura più umana
dove non altro è
sentire sulle dita
la pece nera,
nasconde la vita
Greta mi guida in giardini bui
tra cancelli neri e leoni impietriti
con sguardi opprimenti fissano tetri
pupille distorte, che tagliano i vetri
La tengo per mano
ma per lei non ci sono
vestito di bianco non cerco il perdono
l'amore non basta a tenere legati se
non si hanno gli stessi demoni da cui essere
perseguitati
E ogni giorno divento più piccolo davanti
a questo inferno che ha cominciato a divorarti
rimaner sano a cosa è servito se
non posso capire cosa fare qualcosa per te
ora sei nuda Greta, come quando ci si amava
voragini nere ti inghiottono
ma tu sei
ma tu sei
ma tu sei
ma tu sei ancora
bella
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L'articolo Le Pietre Dei Giganti - Le Pietre Dei Giganti - Greta di Le Pietre Dei Giganti è apparso su Rockit.it il 2022-01-25 09:19:49
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