BRING BACK THE VIBES

A due anni di distanza da 'Reap What You Sow' (Street Album, 2011) e a quattro dal suo debutto discografico 'The Burnin' Melody', Lion D, cantante italo-nigeriano considerato una delle migliori scoperte del reggae internazionale, è pronto per stupire tutti con questo nuovo album dal titolo 'Bring Back The Vibes', in uscita il 29 marzo 2013. Un album che dimostra la maturità artistica di Lion D, che si conferma come alto rappresentante del genere a pari livello dei grandi che hanno fatto la storia del reggae.

Come il titolo annuncia 'Bring Back The Vibes' vuole riportare sotto i riflettori le sonorità roots e new roots della musica reggae e dancehall degli anni '80 e '90, celebrando, in chiave moderna, un tipo di musica energica, solare e dai contenuti positivi. Un album che va ascoltato dall'inizio alla fine e che ci trascina in un viaggio dove ritroviamo non solo riferimenti tematici e musicali cari al reggae, ma anche le sue origini africane del gospel, del blues e del soul.

Alle classiche tematiche del genere reggae come spiritualità (Blessings, Thanxgivin), amore in tutte le sue forme (I need Your Love, So Beautiful, Mumma) e lotta per i diritti (Babylon, No Victim), si affiancano temi più universali come uguaglianza (As One), rispetto per se stessi (No bleaching cream) e lotta per il lavoro di tutti i giorni (Work), che rendono questo album più appetibile per i non 'addetti ai lavori'.

La Giamaica rimane comunque il primo riferimento e viene omaggiata in vari brani tra cui: 'Sweet Jamaica', cantata insieme al compagno di etichetta Ras Tewelde, 'Weh Dem Fah', ispirata all'omonimo brano di Carl Meeks del '92 che vede la partecipazione di un Big della reggae music, Gappy Ranks e 'Nuh Ramp' con il re della raggamuffin Skarra Mucci. C'e' spazio anche per la reinterpretazione della hit 'A la la la long' degli Inner Circle nel brano "Try Afta You".

Un viaggio musicale reso possibile dalla grande voce e versatilità di Lion D e dai musicisti che hanno suonato nell'album: la Livity Band (Leo BIzzarri, Sid, Groova, Shiny D, Blacky Grace, Empress Elisa), che hanno lavorato con lui in studio, il Magista, compositore e beat maker fondamentale per Bizzarri Records, Nikki Burt, cantante e corista giamaicana, i musicisti di Nina Zilli (Roccamo, Gibertini e Zaghi) e il grande lavoro di missaggio di Dario Casillo.