Lorenzo Dipas - L'attore testo lyric

TESTO

L’attore

Stasera il cielo fuori sembra gigante
fa un po’ il fenomeno se ne sta in disparte
vorrei mandare un messaggio alla luna
chiederle a cosa serve avere sempre paura

A cosa serve farsi sempre domande
restarci male perché resteranno sempre tante
dimenticare quelle importanti
pensando a quelle stupide fino a scervellarmi

ma resto in vita
raccolgo i pezzi di autostima
pensa che sfiga
la luna non risponde mica ma
lo show continua, il sipario si apre
forse è il momento di andare

I riflettori si accenderanno per me
E sentirò gli applausi forti tutti per me
e voleremo ancora sopra ali di carta
Che bruceranno al sole con tanta speranza
come un aquilone che se ne va
io seguirò il copione ovunque mi porterà
continuando a farmi tremila domande
ma reggendo la scena come fa un grande attore

Mi manca il mare e i giorni persi non pensare
che in fondo ok non c’è poi tanto da rifare
E se c’é lei qualcosa in fondo mi rimane
Camminerò verso il futuro e a braccia aperte aspetterò

Ma resto in riga
Aspetto fisso qui in panchina
mentre mi scaldo
intanto guardo la clessidra
lo show declina, il sipario si apre
forse è il momento di andare

I riflettori si accenderanno per me
E sentirò gli applausi forti tutti per me
e voleremo ancora sopra ali di carta
Che bruceranno al sole con tanta speranza
come un aquilone che se ne va
io seguirò il copione ovunque mi porterà
continuando a farmi tremila domande
ma reggendo la scena come fa un grande attore
Blue ice

Ci dev’essere essere un paradiso
Anche per noi
Dove finiscono pure i calzini
Rimasti spaiati

Un paradiso che possa
Accogliere anche noi
Insieme agli accendini
Ai plettri e ai disgraziati

Un posto nuovo
senza ambigui imprenditori
Ma solo comici, clown falliti
E porno attori

Un paradiso per chi non ha
Mai capito come si fa a vivere
Figurati a morire!

Ci dev’essere un ascensore
Che va lassù
Va dritto dritto senza un bivio
o strane fermate

Ci accoglierebbero con le palme
E le TV
In un tragitto piacevole
E fresco sempre d’estate

L’aperitivo di benvenuto
Col blue ice
Ed una scritta esotica
Welcome to paradise!

Un paradiso per chi non ha
Mai capito come si fa a morire
Avendo vissuto a metà

E non c’è attesa e non c’è fila
Non c’è spesa proibitiva
Ma solo noi tra mille nuvole
Sarebbe bello eh?