Luciano Varnadi Ceriello - Autunno testo lyric

TESTO

AUTUNNO

OLTRE LE GRAMIGNE
SI DESTANO LE VIGNE,
L’AUTUNNO È DI NUOVO QUA.
OLTRE LE GRAMIGNE
SI DESTANO LE VIGNE,
L’AUTUNNO È DI NUOVO QUA.

Floride e benigne,
matrigne eppur sanguigne,
si svegliano, gioiscono,
festeggiano,
l’autunno di nuovo è qua.
Oramai si svegliano,
festeggiano,
l’autunno è di nuovo qua!

OLTRE LE GRAMIGNE
SI DESTANO LE VIGNE,
L’AUTUNNO È DI NUOVO QUA.
OLTRE LE GRAMIGNE
SI DESTANO LE VIGNE,
L’AUTUNNO È DI NUOVO QUA.

Le uve nelle vigne
Son candide acquatinte,
dipinte,
del vino da esse ne verrà!
Oltre le montagne
si odono zampogne,
compagne
di canti e cavalli in libertà.

Germinano, nascono,
rinascono castagne,
ma che bontà!
Spuntano dei fichi
sopra un alberò,
son privi di acerbità.

La maturità!

La lucidità!

La dignità non tradirà,
la vanità non svanirà,
la verità in lei vivrà,
LA FANCIULLA
la fedeltà rispetterà
È DONNA ORMAI
la lealtà non mancherà.

LA FANCIULLA È CRESCIUTA, SI’!
La libertà lei amerà.
LA FANCIULLA E’ CRESCIUTA, E’ UNA DONNA ORMAI!

Oltre le gramigne
Si destano le vigne variopinte,
l’autunno è qua.

Lontano dalle vigne
come scintille arzille,
dai ceppi le faville
s’innalzano, volteggiano,
gorgheggiano,
di nuovo l’autunno è qua.

Bruciano, scoppiettano,
volteggiano,
di nuovo l’autunno è qua.

La fanciulla è cresciuta,
la fanciulla si è sposata,
ha lasciato la sua casa,
è una donna ormai,
vive la maternità,
madre oramai ella è,
di una creatura piccola
che ride,
che piange,
che mangia,
che sogna,
che dorme,
si sveglia
insieme a lei.

Oltre le gramigne
si destano le vigne
l’autunno è di nuovo qua.

Si prepara la vendemmia,
la fanciulla la disegna,
oltre il soffio della vita
è iniziata la salita
nel tramonto della sera.
Uve e torchio lei disegna
per il giorno che verrà.

Augura al suo bambino una vita in libertà.
Augura al suo bimbo tutta la felicità.

Quanta pace regna in lei.
Quanta luce splende in lei,
nel suo mondo misterioso,
nel suo mondo delizioso,
nel suo mondo armonioso,
nel suo mondo coscienzioso,
affettuoso, caloroso,
dignitoso, luminoso,
generoso, favoloso,
fantasioso,
nel suo mondo strepitoso.

OLTRE LE GRAMIGNE
SI DESTANO LE VIGNE,
L’AUTUNNO È DI NUOVO QUA.
LE UVE NELLE VIGNE
APPAIONO DIPINTE,
SI SVEGLIANO
SI SVEGLIANO,
SI SVEGLIANO,
DI NUOVO L’AUTUNNO È QUA.
ORAMAI SI SVEGLIANO
SI SVEGLIANO,
L’AUTUNNO È DI NUOVO QUA.