Un breve split che fa incontrare le due band simbolo del gangsta_jazz italiano. Macchine costossissime, donne dai facili costumi, armi d'assalto, sono solo alcune delle cose che questi due gruppi non si possono permettere.
Gli putridissimi ci introducono in un mondo fatto di luoghi iperbolici dove a fare
da padrone è lo spietato punteruolo rosso. Sarà il loro mix di droni e jazz sperimentale
capace di fermare l'eccidio di migliaia di palme che avviene ormai da tempo nel nostro sud?
I Luther Blissett danno man forte con un attacco fatto di anglofone blaterazioni e meccanico jazzcore che li vede poi intrappolati in un percorso fatto di filo spinato. In men che non si dica, tutti li danno per spacciati.
Sarà la nave che si sente in lontananza in grado di portarli alla salvezza o questo è il loro canto del cigno?
Lo scoprirete nella prossima cassetta...
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