Contrasti di situazioni, sfondi sociali e colori, dove il bianco ed il nero si
fondono creando una nuova vita; la vita del futuro fatta di nuove
sfumature, nuove idee e nuove prospettive.
Gli orizzonti culturali si ampliano dando la possibilità di migrare al
contrario, verso paesi poveri, semplici ed ospitali, dove potersi perdere
tra atolli, sabbie sconosciute e mari cristallini.
Un refrigerio catartico che sa di libertà, intesa non solo come la partecipativa
Gaberiana, ma che espande la coscienza e la avvicina a nuove
culture, scavalcando pregiudizi e stereotipi come cose vecchie e sepolte,
grazie al potere dell'amore che risveglia dal torpore della paura e
dell'ignoranza, come un raggio di sole.
Amore ed esotismo si intrecciano lasciando qualche spazio ad affreschi
di vita contemporanea, che prendono forma nelle difficoltà di
vivere delle giovani coppie, nella voglia di libertà, anarchia e di astronavi
rock che, invocate dai bambini, vengono a sistemare i grandi
prepotenti della terra.
La nebbia dell'Emilia, il sole caldo di Roma e le atmosfere suggestive
dell'Africa, in particolare dell'Eritrea col suo splendido mare, sono il
contenitore da cui M'ors attinge le sue idee, il suo spirito ed il suo
amore.
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