Samsara

Un disco con un’anima più intima e concettuale rispetto al passato.
Per il progetto MdC questo album segna sia la fine che un nuovo inizio, in cui le esperienze di ogni singolo componente vengono miscelate insieme attraverso una continua ricerca spirituale e meditativa, in una visione di una nuova umanizzazione e alla riscoperta della madre di tutte le madri, la Natura.

"Samsara non è un concetto religioso per noi. Samsara riguarda il fluire insieme. Vita, Morte e Rinascita. Samsara è l’oceano dell’esistenza, attraversato allo stesso modo da navigatori coraggiosi, che siano vichinghi, fenici o maori. Tutti quanti eroi, si muovono tra sinfonie di guerra, uragani o viaggi quieti della mente. Siamo tutti giocattoli e giocatori"

Coerente con il titolo, l’album contiene 10 brani inediti (con una rivisitazione molto particolare di Greensleeves, il celebre brano di origine tradizionale con più di 500 anni di storia) in una miscela di eleganza ed energia, grazia e sfrontatezza, stile e veemenza racchiuse in un vortice spirituale. Musiche che ci parlano di tradizioni lontane, in cui il grande Nord si mischia all'Oriente, i canti sciamanici di America e Africa diventano moderni.
Il sound è universale, i suoni sono esotici ma senza connotazione geografica e si mischiano col rock, il jazz e la fusion.