In tutto questo libero fluire, mancava un pizzico di classe: il contrabbasso di Elisa.
Si dice che le loro melodie ricordino The Dresden Dolls, Kurt Weill, Sigur Rós, Penguin Cafè Orchestra e Michael Nyman, ma se i Mail and Chocolate dovessero descrivere ciò che suonano, balbetterebbero: “La prima neve, odore di carta scritta, aroma di caffè all’alba, le galatine, il mare a Settembre, vento e burrasca, cullarsi di sorrisi, Campanòn, Alta e Bandiera, un letto morbido per coccole e ciaccole, dermatiti e nevrosi, un caldo divano per gustarsi latte e biscotti, monti di nutella e fiumi di brulé… ”.
---
L'articolo Biografia Mail and Chocolate di Mail and Chocolate è apparso su Rockit.it il 2012-07-01 23:39:16