Il tormento di una persona riguarda quella persona e nessun altro? Io ho imparato che è vero il contrario, che l’eziologia di un dolore, cioè la disamina delle sue cause, ha una storia emozionante che si riferisce alla sfera del privato e dell’indicibile e che, nelle fessure di dispiacere, lascia intravedere la storia degli antenati e dei pari come un unico organismo che soffre senza accettare di soffrire. Si vive di palliativi cercando le soluzioni da un tempo lungo quanto la storia dell’umanità, e per ora cosa c’è sotto queste cure se non la pietà altrui?
Il sacco si rovescia
Mangiacassette
Descrizione
Credits
“Il sacco si rovescia” è il secondo capitolo di una trilogia che si chiude al secondo capitolo: manca un finale, manca un inizio oppure, a piacere, manca lo sviluppo della trama;
il precedente elemento della trilogia è un album che si intitola “Non lo voleva sapere”, licenziato nel 2015 da Ibexhouse e fatto di plastica con e come un computer;
“Il sacco si rovescia” è fatto di carta ed è registrato su cassetta con un quattro piste che ha smesso di funzionare subito dopo (costo della riparazione stimato in €150,00, eventualmente con fattura);
oggetti utilizzati per la sua realizzazione: Tascam Ministudio Porta Two, Asus K012, Arrow ST-369, Fender P-Bass 51, Soundsation Rocker-100S, Sennheiser e835, Zoom 606 Guitar, Ibanez DE7, Proel MI10, Asus F402SA. Parole, musica, strumenti e voci di Lorenzo Maffucci;
“Il sacco si rovescia” esce il 6 ottobre 2017 per l’etichetta Ibexhouse, in digitale e in cassetta C60: il disco sta sul lato A, mentre sul lato B si trova una audionovella ambient altrimenti inedita.
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