LATE NIGHT TAPES

LATE NIGHT TAPES

Marco Giambra

2021 - Lo-Fi, Sperimentale, Ambient

Descrizione

Il secondo lavoro, Late Night Tapes, del produttore/designer Marco Giambra non è solamente un'opera sperimentale, difficilmente collocabile nei vari generi, ma anche colonna sonora di un cortometraggio oscuro e solitario.
Ogni tipo di coerenza legata alla sincronizzazione dei samples salta, insieme a quella del BPM, instabile dal primo disco. Il risultato è un'orecchiabile e fedele compagnia, ad oggi più inquietante, meditativa dai ritmi spenti.

In 15 minuti scarsi si sviluppa lentamente l'attenzione dell'ascoltatore
su dettagli poco luminosi di scene girate al buio (No sugar), la pellicola mantiene comunque una grana molto gradevole, analogica. Un protagonista sbiadito, a volte accasciato e reclinato, si rialza continuamente in atmosfere fatiscenti e deserte dove, come un senza fissa dimora, ci mostra il più grande lavoro che l'essere umano fa, quello dell'anima e della forza di volontà (Trainspotting)

Nel titolo dell'opera si nasconde una sequenza di fotografie, registrazioni sparse, una raccolta di testimonianze sonore, che durante la riproduzione montata finemente, diventano sfida per l'ascoltatore casuale portandolo nello scenario di un incidente industriale, quello dello sfasamento delle misure.

Nel tetro bestiario della notte s'incontrano due personaggi (Silent Joe, St. Luis e Skinny drummer), la loro presenza rappresenta, nei cambi di scena, un'amicizia di poche parole ma indispensabile per il protagonista che riuscirà finalmente ad arrivare a mattina dopo una nottata passata tra nastri e testine. (presentazione. Davide Bava)

Credits

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