TESTO
Non mi permetto altri rumori
potrei interrompere il tuo sonno
potrei far finire il gentile affanno del respiro
che seguo da molto
il sibilo a intervalli regolari
della bocca dischiusa
l’andirivieni dell'intero corpo
che cerca zone confortevoli
che si ritrae
Non potevo immaginare che tutto ciò potesse accadere
il mattino della tua scomparsa
Ancora il ronzio del telefono
e alzato il ricevitore
nessuna voce
chiunque fosse ha riattaccato
sono quasi le cinque
torno di fronte alla specchiera
aspetterò l'alba preparando i prossimi segnalibro
con della carta azzurra
Non potevo immaginare che tutto ciò potesse accadere
il mattino della tua scomparsa
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CREDITS
Mario Pigozzo Favero - voce
Martino Cuman - basso, chitarra elettrica, programmazione, organo, cori
Marta Cannuscio - batteria elettronica
Massimo Cogo - percussioni
Diego Dal Bon - percussioni
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Un Tale Singhiozza si trova nell'album Mi Commuovo, Se Vuoi uscito nel 2022 per Dischi Soviet Studio , Audioglobe, Believe Digital.
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L'articolo Mario Pigozzo Favero - Un Tale Singhiozza testo lyric di Mario Pigozzo Favero è apparso su Rockit.it il 2022-02-09 12:49:14
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