Clubbing Days: Nostalgia e abbracci indie nel nuovo album di Tiny Tide
C’è un filo invisibile che unisce passato e presente in Clubbing Days, il nuovo lavoro di Tiny Tide. Nato quasi per caso, dal continuo amore che il pubblico globale ha dimostrato per il brano cult "The Smiths & The Cure," l'album evolve da un progetto in una vera dichiarazione d’intenti: recuperare lo spirito dell’indie pop nei suoi giorni di gloria, abbracciando al contempo l’inquietudine di un presente più freddo e meno spensierato.
Al cuore del disco troviamo "My Clubbing Days", la traccia che ha dato il titolo e definito il mood dell’intero progetto. Le melodie, ispirate al folk rock degli anni ‘60-’70 e al City Pop giapponese (frutto di un’ossessione culminata nell’acquisto di vinili vintage), si mescolano a testi che spaziano tra nostalgia, amore e una dolce malinconia.
Un mix di strumenti tradizionali registrati in casa si intreccia con l’ausilio dell’AI per orchestrazioni e batteria, creando un sound che oscilla tra intimità analogica e precisione tecnologica. Brani come アストロボーイ evocano un vento nostalgico che invita a viaggiare nel futuro:
夢を見よう
未来へ行こう
懐かしい風に 乗って行こう
皆の心を呼んでいる
L'album è un abbraccio musicale che racconta la forza delle emozioni autentiche. Con Clubbing Days, Tiny Tide si svuota il cuore per riempire quello degli ascoltatori.
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