Una Nessuna Centomila

Una Nessuna Centomila

UNA (Marzia Stano)

2013 - Cantautoriale, Folk, Pop rock

Descrizione

“Una Nessuna Centomila” è un disco dove il profondo si nasconde in superficie e dove il riferimento esplicito all’opera pirandelliana non è causale, permeato da ironia e cinismo, è il racconto di una maschera, quella che indossiamo tutti giorni che invece di nascondere, rivela. “Date all’uomo una maschera e vi dirà la verità” scriveva O. Wilde, concetto espresso dall’immagine di copertina del disco, ideata dell’artista Simona Bramati, in cui l’occhio è metafora ed emblema della verità e dell’autentico.
Dietro quella maschera che protegge e rivela, ho cantato l’intero disco. Il registro apparentemente pacato e a volte fin quasi sussurrato, cela un sentimento di rabbia e delusione, di inganno e protesta. Per la scrittura delle canzoni sono tornata in Puglia isolandomi in una casa vicino al mare. E’ stato concepito tra l’estate del 2011 e l’autunno del 2012, periodo in cui il contatto con la natura, mi ha aiutata ad avvicinarmi a me stessa e a rievocare ricordi, paure e desideri che avevo bisogno di sviscerare. Questo ritorno nella terra delle mie origini è coinciso con l’avvicinamento alla musica folk intesa nel senso più profondo del termine, come musica “scritta con il linguaggio del popolo e pensata per il popolo”. Ed è in questa forma “pura “ e asciutta che ho portato all’attenzione e cura di Giacomo Fiorenza ( Colapesce, A Toys Orchestra, Yuppie Flu, Giardini di Mirò, I Cani ), trenta canzoni da cui ne sono state tratte dieci, capaci di sintetizzare la poetica dell’intero lavoro. L’impianto rock molto presente soprattutto in alcuni brani, cela al suo interno ritmi e armonie tipiche della musica tradizionale dei paesi del mediterraneo, contaminate con influenze anni ’70 ispirate ai grandi cantautori come Bob Dylan, John Lennon, Lou Reed, Patty Smith e Joni Mitchell, intrecciandosi con una lirica che talvolta non disdegna la rima, avvicinandosi al canone della filastrocca popolare, cara ad uno dei miei più grandi maestri di musica e poesia Fabrizio De Andrè .
Il disco edito da MArteLabel è stato realizzato con il sostegno Puglia Sounds Record – PO FESR PUGLIA 2007/2013 ASSE IV – INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO.

Credits

Testi e musiche di Marzia Stano
Produzione artistica e arrangiamenti di Giacomo Fiorenza, tranne “Lezione di Storia dell’arte” arrangiamenti di Giacomo Fiorenza e Gianni Masci.
Prodotto da Marzia Stano e Giuseppe Labbruzzo.
Hanno suonato:
Lucio Morelli: Fender Rhodes. Wurlitzer. Organo in tutti i brani. Voce in “Stiamo Bruciando”, cori in “Lezione di Storia dell’arte”, “Non è colpa delle rose”.
Gianni Masci : chitarra elettrica. Chitarra acustica in tutti i brani, basso in “Molto bello” e “Lezione di Storia dell’arte”, glockenspiel in “Farfalle”, cori in “Non è colpa delle rose”, “Fuori di testa” e “Lezioni di storia dell’arte.
Giacomo Fiorenza: basso elettrico, glockenspiel in “Fuori di Testa”, chitarra elettrica in “Oggi è un bel giorno”, cori in “Come il mare”.
Andrea Mancini: batteria, percussioni.

Nicola Negrini : contrabbasso con archetto in “Qui ed Ora”.
Registrato ad ottobre 2012 presso Giardini Sonori
Bologna /Red Angela Studio

Editore MArteLabel s.r l.
Distribuzione Believe Digital

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