Tutto questo a Torino.
Siamo grandi masticatori di film, di notizie, di cazzate. Partiamo dal presupposto che tutto sia interessante, tutto sia fertile.
Va bene la letteratura, va bene la filosofia, va bene l'attenzione nella composizione, ma poi c'è la quotidianità che è incredibile, ci sono le persone, c'è quello che passa in tv e per radio, c'è il nonsense, l'assurdo, il grottesco.
Soprattutto il grottesco, perchè ci tiene i piedi per terra.
E ci ricorda quello che alla fine ci piace fare, ovvero burlarci di quella massa informe di informazioni che maciniamo in ogni momento.
Tutto può diventare il testo di una canzone, proprio perchè siamo ricettivi a tutto: discorsi, stralci di libri, aforismi di grandi pensatori o conversazioni su Skype.
C’è tanta di quella magia nelle frasi dette là fuori che ci pare uno spreco di tempo scriverne di nostre.
Assorbiamo le informazioni, assimiliamo le parole che leggiamo o ascoltiamo per poi divulgarle, filtrate dal nostro senso critico.
Oscar - Basso / Voce
Stefano - Batteria
Pippo - Chitarra / Voce
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L'articolo Biografia Masai di Masai è apparso su Rockit.it il 2016-02-05 09:36:08