TESTO
2. La cena
Se penso a te
ti vedo in via dei tigli
lo sguardo chiuso
contro il cielo azzurro
io sono l’altro
lui che volta le spalle
bruciato di luce
confuso nel paesaggio
e senza dare nell’occhio
esco fuori dall’inquadratura
devoto a nessuno
votato alla fuga
oh madre,
il vento scuote ciò che cede
le insegne, i rami, le catene
le foglie morte dell’amore
riuniti qui a consumare
il piatto freddo della cena
la vita stinta nell’attesa
oh madre,
il mare ingoia ciò che cade
le navi, i ponti, le frontiere
il senso ambiguo del dovere
seduti qui a contemplare
le zone d’ombra della cena
la vita vinta dall’attesa
dimmi la strada
dammi un secondo
indicami il modo
per girarci intorno
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VIDEO La cena
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone La cena si trova nell'album Aspettando i Barbari uscito nel 2012 per La Tempesta Dischi, Tannen Records.
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L'articolo Massimo Volume - La cena testo lyric di Massimo Volume è apparso su Rockit.it il 2020-06-03 14:49:29
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