Il brano si propone di esplorare in profondità i pensieri e le emozioni legate alla crescente esigenza e pressione della società.
La sua ideazione è stata motivata da una forte necessità dei Mathela di dare voce alla propria generazione attraverso la musica e di offrire agli adulti la possibilità di vedere il mondo attraverso gli occhi di un giovane, almeno per la durata di una canzone.
Nel tentativo di affrontare questa tematica così complessa, hanno scelto la metafora della “biglia” per trasmettere il caos da cui spesso si sentono travolti. Come la biglia che rotola in modo imprevedibile, i giovani si trovano a dover navigare attraverso le sfide della vita, cercando di mantenere l’equilibrio per evitare di cadere.
La biglia, simbolo della loro esperienza, rappresenta la natura incerta e inarrestabile della vita e la musica diventa il mezzo attraverso il quale esprimere le proprie ansie e le proprie speranze.
La biglia blu
Mathela
Descrizione
Credits
Emil Bauhuf - voce e piano
Matteo Davì - chitarra
Federico Ramoni - Batteria
Simone Poli - Basso
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