Nel 2014 esce il primo disco di inediti “These Days” (Neon Tetra Music, distribuzione italiana Audioglobe) prodotto da Tony Doogan (già al lavoro con Mogwai, The Libertines e Glasvegas): un perfetto manuale brit-pop. L’Inghilterra ha accolto a braccia aperte i Matinée con il supporto di media come NME, Q, XFM ed Amazing Radio. La band ha aperto i concerti di The Lumineers, Doughter, Mistery Jets, Futureheads, Carl Barat (Libertines), Pete and the Pirates, Razorlight, We Are Scientists, Catfish and the Bottlemen, British Sea Power, e a Londra ha suonato in tutti i club più importanti per le giovani band, come il 100 Club, la Death Disco Night di Alan McGee (fondatore della Creation Records e scopritore degli Oasis) e il Jubilee. Nel 2015 i Matinée sono stati nominati agli Amazing Radio Award nella categoria Best International Act e hanno suonato alle celebri Station Sessions alla stazione Kings Cross di Londra. I Matinée hanno suonato in diversi festival in Gran Bretagna, tra cui due volte all’Haddowfest di Edimburgo, al Savifest nella leggendaria Barrowlands Ballroom, al Bute Fest e al Wimbledon Calling.
Anche la carriera italiana è stata ricca di soddisfazioni, grazie ai numerosi concerti in tutti i maggiori club del Paese, oltre che a un grande supporto delle radio e dei media nazionali.
Nel 2016 esce “Empty” e nel febbraio 2020 “Summer Sun” brani che sono inclusi in “Event Horizon”, disco uscito a marzo 2020 per Neon Tetra Music/Audioglobe.
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L'articolo Biografia Matinèe di Matinèe è apparso su Rockit.it il 2020-03-31 10:53:40