Posidonia (Interludio Secondo) è il naturale proseguimento di Elio (Interludio), riprendendone la formula, ma portandola a un livello ancora più essenziale e particolare. Anche questa volta, otto tracce, ma in soli 12 minuti complessivi, con momenti di estrema sintesi come 22:27, la più breve dell’album, che dura appena 43 secondi.
Il titolo non è casuale: la Posidonia oceanica è spesso percepita come un fastidio sulle spiagge, con le sue foglie morte che si accumulano sulla riva. Eppure, la sua presenza è il segnale di un mare sano, incontaminato. Allo stesso modo, questo mini-album si presenta grezzo e diretto, senza orpelli, con brani che arrivano dritti all’essenza delle emozioni. Posidonia non è solo un insieme di canzoni, ma un’esperienza: un invito a trovare la bellezza nel non convenzionale, nel fragile, nell’imperfetto.
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