TESTO
VECCHIO NANO
Vecchio nano che tu sia maledetto
Visto che non conosci nessun rispetto
Lavorando ti facciamo arricchire
Mentre sguazzi nel fango del tuo porcile
La tua bocca rutta volgarità
La dentiera s’inceppa nella banalità
E curi una camola con sobrietà
Ma quando un giorno dopo aver seppellito quasi tutti
Ti seppelliranno
Dentro al funesto legno, ahimè, i soldi non ci saranno
Vecchio nano che tu sia maledetto
Signore di fuori e dentro poveretto
Lavorando ti facciamo arricchire mentre ti spulci nel tuo cortile
La tua bocca sputa infamità
Esponi la dentiera con vanità
Liberi un peto in segno di libertà
Ma quando un giorno dopo aver seppellito quasi tutti
Ti seppelliranno
Dentro al funesto legno, ahimè, i soldi non ci saranno
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DESCRIZIONE
Brano scritto e registrato chitarra e voce nel 2004, ritrovato tra varie tracce andate perdute o dimenticate.
La caricatura di un titolare fiero d'esser più che altro un padrone spietato.
CREDITS
Parole e musica: Michele Bonomini
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Vecchio nano si trova nell'album Nessuna meta dove andare uscito nel 2024 per Soundrop, Pusk Records.
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L'articolo Michele Bonomini - Vecchio nano testo lyric di Michele Bonomini è apparso su Rockit.it il 2024-08-12 18:26:30
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