Il brano ci presenta da subito un ritmo incalzante ma con sonorità morbide, riconducibili ad un Indie-Pop che strizza l'occhio al Chill.
L'artista vuole farci delle intime confidenze e decide di prenderci per mano e trascinarci in un suo risveglio, turbolento.
Vedremo da vicino i capricci, le voglie e i mal di testa post-serata, di una ragazza poco rumorosa ma che di effetto ne fa tanto, su tutti.
In questo pezzo, impariamo a conoscere l'abitazione di Ventitre, la sua emotività. Stanze piccole, ben arredate e un disordine perfettamente metodico che alla fine, la salva sempre.
Vieni da me scorre così leggera che quasi ci fa venire voglia di vederli in faccia questi personaggi.
Il testo parla di una mancanza da colmare all'istante , non saprete realmente di chi nello specifico, ma potrete percepire perfettamente la determinazione nel pretendere una gioia assoluta, in una giornata in cui il post sbornia cede il passo alla noia.
Vieni da me
michiamoventitre
Descrizione
Credits
Autori: Ventitre, Alessandro "Becco" Amedeo.
Produttore: Brezzy Bruce
Arrangiamenti: Neroargento
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