Descrizione

Un cane che corre nel prato di una casa di campagna, un turbine di frammenti di città, dei ripetitori e delle colline che li accolgono. La velocità uniforma i colori e muta il contesto di queste cose che definiscono la realtà che abitiamo.

Milo è un disco per lo più strumentale, il percorso che lo porta alla luce nasce tre anni fa, parte in una casa in campagna, a Collepaganello, da dove si vede tutta Fabriano dall’alto; dalle nostre esperienze pregresse - gli F4 per Riccardo e Tommaso, l’illustrazione per Lorenzo che ha curato anche l’artwork - passa per casa di Sascha, ai Baronci, dove in qualche giorno di isolamento componiamo il pezzo che chiude il disco.
Lo registriamo in presa diretta ad agosto 2023 nella casa di nonno Mario, dove è iniziato tutto. Registrazioni, mix e master sono a cura di Giuseppe Molinari; tutte le chitarre sono state suonate da Lorenzo Megni, i bassi da Riccardo Teodori e le batterie da Tommaso Agostinelli. Le composizioni sono a cura di tutta la band.

I MILO nascono dalla necessità di cercare un rifugio dalla provincia, di creare qualcosa di condiviso in un posto comunitario e al contempo socialmente distante da quello che c’è all’esterno. Dall’improvvisazione delle prime uscite prendono forma i pezzi che compongono questo disco, decomposti, riscritti, curati e composti nuovamente nel corso
di tre anni.
MILO è un progetto che abbraccia tante persone, senza le quali non saremmo riusciti a fare tutto questo. Il disco esce per Dischi decenti, Urlaub e General Soreness che abbracciamo e ringraziamo in particolare nelle persone di Karim, Tommaso e Daniele. Il confronto continuo, il sostegno e l’amicizia sincera che ci unisce a Pietro, Giulio, Filippo e ai raga di Fabriano è stato il motore di tutto e per questo li ringraziamo.

Milo è anche il nome del cane in copertina.

Credits

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