Growing heads above the roof è il terzo disco dei Miranda, arriva a tre anni dal precedente “rectal exploration”e ad uno dallo split condiviso con i canadesi Creeping Nobodies. E’ proprio dalle intuizioni contenute in quest’ultimo lavoro che prendono spunto i Miranda per far fare al loro suono un nuovo balzo in avanti. La chitarra è ora marginale nell’economia del suono, soppiantata da synth e suoni campionati, la drumachine è ormai integrata in ritmiche che diventano decisamente più quadrate e coinvolgenti. La voce interpreta un’estetica out-pop stralunata e surreale, proprio come i disegni che compongono l’artwork (curato dallo stesso batterista).
Immaginate gli LCD soundsystem suonati dagli Oneida o dei Liars più solari, growing heads above the roof è questo e molto altro.
Inquieti e riflessivi, immeditati e ossessivi, i Miranda giocano con i suoni del loro studio di registrazione (che negli anni ha ospitato gran parte dei gruppi fromScratch) per creare groove e loops con cui cost…
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