Il brano prende ispirazione dalle Mille e Una Notte, cui protagonista, Sharazade, si ritrova in una situazione di cattività e deve ricorrere all’ inventare e raccontare novelle per mille e una notti al fine di sopravvivere.
Scritta durante il primo lockdown, Mille e Una No parla di una sensazione interna di prigionia, data sia dalla condizione pandemica sia da un amore ormai saturo che però è difficile troncare in un momento difficile per tutti.
Il ritornello racchiude questo disagio interiore: “forse farò le Mille e Una No (da notare il No e non Notte per un desiderio di Mira di dare una svolta e di non fare la fine di Sharazade, costretta ad aspettare mille e una notti) perché ci vuole troppo temo a stare qua” - la chiusura dovuta all’ emergenza sanitaria, il tempo che sembra essersi fermato. La seconda parte del ritornello riprende il tema delle sostanze, le polveri di fate e i Marajà, un modo romantico per descrivere gli stupefacenti, della serie “ se mi perdo, sapete già dove e come trovarmi”.
Le strofe, due in italiano e una in francese, sono un susseguirsi di immagini che rendono l’ idea della stanchezza: palazzi che crollano, il bisogno di dormire, la delusione della finzione di tutti. Le barre in francese, invece, esprimono la delusione di un amore finito, di un amore sbagliato e di come questo porta Mira a “bere alcol tutte le sere ma continuare a sentirsi sola” e “ a divorare la notte come un animale” chiedendosi se tutto questo è la gioia di vivere, la ragione di vivere.
Mille E Una No
Miraqueojos
Descrizione
Credits
Produzione - Andrea Allegritti
Mix e Master - Sottoscala Recording Studio
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