TESTO
Verso uno:
Faccia a terra e ali spezzate, ali rotte e strappate, abbattuto
da tutto un mondo di lotte armate, un'altra
tra le tante vite sotterrate e addormentate in questo
lungo sogno di una notte di mezz'estate, uomo
non so volare ma devo provarci qua cerco
angeli ma vedo solo marci e non posso starci
tutti i miei sforzi di uscire e di riuscire
in un contesto ostile, ma non mi riescono a capire sono
solo, tra fallimenti e corse all'oro
e vai al lavoro e intanto sogni il volo, dimmi se
tutto è andato come pensavi te o se
non piangi perchè non hai più neanche le lacrime, la vita non è
facile? uomo la vita uccide, puoi leggerlo
negli occhi di un marcio anche quando ride, è scritto
sul braccio nello spazio tra le ferite e incide una
pelle che sta tra smanie omicide e uomini dinamite,
ora io posso continuare a cercare di illudermi
che non sia soltanto un tirare a trovare degli utili
ma fa male, ormai mi conosco,è qua a
terra il mio posto, uomo un marcio non sa volare
rito:
ma ti giuro che una volta ci sono stato in alto
troppo lontano per poterci tornare, c'era
un marcio che mi sembrava un angelo bianco
al mio fianco e mi stava accanto tra le stelle e il mare
guardavo il mondo girare senza nessun rimpianto
c'era soltanto nuova terra da coltivare
un solo popolo una sola anima e nient'altro
e uomo sapevo di sognare, un marcio non sa volare
verso due:
e ogni giorno fa più male, credimi
oggi cavalco un animale senza redini, tra pensare
a mangiare e poi pagare i debiti, ma gente fatemi
volare oppure uccidetemi, non tenetemi
così, tra sp e nero, giro fumato per
la mia città e mi sento straniero, uomo portami
via da qua, non siamo vivi qua, siamo
cattivi perchè siamo in cattività, mi sveglio
depresso e odio me stesso, mi guardo
allo specchio e odio il fottuto riflesso, perchè cresco
senza una famiglia da amare, ho solo bisogno
di gridare quanto mi manca qualcuno da abbracciare
posso sognare di modelle e interviste
con la mia faccia sopra tutte le riviste,andiamo
cos'è che cerchi? un pezzo di paradiso? anche per mezzo
paradiso non avresti i cancelli aperti, un marcio non sa volare
rito:
ma ti giuro che una volta ci sono stato in alto
troppo lontano per poterci tornare, c'era
un marcio che mi sembrava un angelo bianco
al mio fianco e mi stava accanto tra le stelle e il mare
guardavo il mondo girare senza nessun rimpianto
c'era soltanto nuova terra da coltivare
un solo popolo una sola anima e nient'altro
e uomo sapevo di sognare, un marcio non sa volare
verso tre:
e ancora
mi sento figlio di un popolo che è da poco
e so che sceglie la terra perchè è più comodo, uomo
è la razza umana come al solito pazza e puttana
la gente ammazza e cambia faccia per la grana, sette su sette
ogni settimana non la scordi, ormai lo sappiamo
non ci alziamo per il peso dei soldi
questi ingordi che non siamo altro, con tanto di quell'afghano
nei corpi che ci fottiamo i ricordi, e tu ancora
sopporti, è da pazzi uomo avere scazzi
da alienarsi e ritrovarsi solo, ma frà si sa chi sono
e allora cazzi loro, vedrai i falsi giù a
terra a guardarsi mentre ti alzi in volo
se c'è un premio non ha intarsi d'oro, è solo riuscire a
amare davvero e poi nient'altro, ora sto a guardare
un posto più in alto dove andare, continuo a
provare anche se tutti mi dicono che un marcio non sa volare
rito:
ma ti giuro che una volta ci sono stato in alto
troppo lontano per poterci tornare, c'era
un marcio che mi sembrava un angelo bianco
al mio fianco e mi stava accanto tra le stelle e il mare
guardavo il mondo girare senza nessun rimpianto
c'era soltanto nuova terra da coltivare
un solo popolo una sola anima e nient'altro
e uomo sapevo di sognare, un marcio non sa volare
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Non So Volare si trova nell'album Mondo Marcio uscito nel 2003.
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L'articolo Mondo Marcio - Non So Volare testo lyric di Mondo Marcio è apparso su Rockit.it il 2006-02-02 00:00:00
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