I Moregrè sono una band emo, post-hardcore formata da quattro fuori sede: Fabrizio, Mez, Bert e Nic.
La band è nata nel 2017 dalla voglia di Fabrizio (chit e voce) di distaccarsi dal Nu Metal della sua band The Happy Califia ed iniziare un qualcosa più sull'improntata del rock. Incomincia così il progetto Moregrè, che inizialmente era un trio con sonorità anni 70’ con assoli, lunghe improvvisazioni e psichedelia.
Nel 2018 Fabrizio si sposta a Bologna dove rincontra Bert, che già suonava con lui nei THC e ricominciano a collaborare. Nello stesso anno pubblicano 2 singoli, registrati grazie alla vittoria di un contest della goliardia bolognese e in seguito pubblicano una demo di sei canzoni registrate nella loro cantina trasformata a sala prove.
Nel 2019 subentrano alla formazione Nic (basso) e Mez (batteria).
E’ la svolta, la chimica è quella giusta e il gruppo in pochissimo tempo entra in un vero studio e registra 5 brani che loro considerano come la vera nascita del progetto e il loro primo vero ep “Dove il cielo non segni la fine” (22 Novembre 2020 data di pubblicazione, anticipata il 15 novembre dall’uscita del singolo con videoclip di “Gelido ricordo”).
Nonostante il periodo complicato la band riesce a fare 12 serate con la conclusione il 20 ottobre al Freak Out di Bologna dove fanno 2 show in una sera e 2 sold out.
Il sound della band è un muro di chitarre, pestato dal ritmo di un basso gigantesco e una batteria dai riverberi spaziali.
I testi sono in italiano e affrontano temi come l’immigrazione in “Vergine Misericordia”, la dipendenza in “Anche Dio a volte è dovuto cadere”, la frenesia isterica in “Maledizione”, la perdita di una persona in “Gelido ricordo” e temi più semplici come l’amore di una sera in “caterina”.
La band ha già pronte altre canzoni che entreranno nel loro primo album e per dicembre si pensa che torneranno in studio per registrarle.
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