“Salveremo questo mondo" si trova in equilibrio tra immagini nostalgiche e visioni futuristiche, un disco dalle sonorità pop, caratterizzato da un susseguirsi di vivide istantanee che immortalano la quotidianità di ognuno di noi, mettendo in risalto miti dell’infanzia, crisi adolescenziali, solitudine e social network, movide notturne e disagio esistenziale, complottismo, sfiducia politica, riferimenti mistico religiosi, banche e multinazionali, droga e sesso, amore.
Questo album si astiene dal giudicare ciò che bene e ciò che male, quasi come se non fosse importante, e si propone come incoraggiamento a prendere in mano la propria esistenza, smettendo di vivere una vita che non è la propria e di voler ricevere se non si è in grado di dare, iniziando a guardarsi dentro per trovare davvero se stessi.
E’ un disco che parla d’amore, nonostante tutte le fatiche, gli stress, le incomprensioni, le frustrazioni e le paure di quel mondo che chiamiamo vita quotidiana, contestualizzandolo in luoghi dove è difficile accorgersene.
“Salveremo questo mondo" è un messaggio (pro)positivo, trasmesso con un bagaglio emotivo sincero e diretto, e con una buona dose di ironia.
Salveremo questo mondo
Mosè Santamaria
Descrizione
Credits
A confezionare il tutto ci ha pensato Francesco Ceriani, produttore del disco, che ha lavorato con Mosè Santamaria per ottenere sonorità ed arrangiamenti diretti e "potabili", adatti ad ospitare le parole ed il messaggio di tutto il disco.
A lavorare su “Salveremo questo mondo" sono stati in tanti: Francesco Ceriani, produttore del disco e musicista in tutti i brani che lo compongono (basso, chitarra acustica, chitarra elettrica, pianoforte, sintetizzatori, cori), Enrico Bellaro, che ha seguito e curato tutta la parte tecnica di registrazioni e mix presso gli studi "Sotto il Mare Studio" e "Le Pareti Sconnesse", Giovanni Franceschini alla batteria, Davide Cinquetti alla chitarra elettrica, Dario Coltri e Diana Gasparini cori. Il master è stato affidato ad Andrea Suriani.
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