Brano dalle sonorità indie, che racconta la frustrazione di un’estate vissuta nella provincia, senza la possibilità di scappare dalla sua noiosa routine. La voce incisiva e a volte graffiante dell’artista, vuole gridare al mondo un coro intergenerazionale dal sapore punk che rivendica la voglia di divertirsi, esplorare il mondo, fare esperienze nuove: in una parola, vivere.
“Due anni di fermo immagine. Due anni di canzoni che non potevano essere ballate, urlate, condivise.
Chi ci restituisce il tempo perso? I baci al parco, al mare, ad un concerto? I viaggi di maturità? i diciott’anni mai festeggiati?”
ESTATE DI MERDA
NAMIDA
Descrizione
Credits
Autori: Pregnolato Claudia
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