Il brano è un viaggio introspettivo a ritroso, universale, è la consapevolezza di un ragazzo prossimo ai trent’anni che guarda al passato, ai passi che ha fatto per arrivare dov’è adesso, agli amici che ha lasciato nel suo paese d’origine, alla vita che ti cambia, al futuro che da giovane riesci solo ad intravedere.
Un bilancio senza vincitori nè vinti, una storia personale ed universale che emoziona e spinge a chiedersi: si stava meglio a diciotto anni? Napoleone sta attualmente lavorando ad altre canzoni parallelamente alla sua attività da autore che vede in uscita quest’anno diverse canzoni interpretate da grandi nomi della musica italiana.
I Mostri Che Hai
Napoleone
Descrizione
Credits
Davide Napoleone - musica e parole
Simone Sproccati - musica
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