TESTO
Gli intellettuali italiani dicono cose banali
ma più banali sono gli italiani finti intellettuali
ma quelli italiani dicono cose banali
ma più banali sono gli italiani finti intellettuali
Ma quelli italiani dicono cose banali
ma più banali sono gli italiani finti intellettuali
ma quelli italiani dicono cose banali
ma più banali sono gli italiani finti intellettuali
L’estate più calda/ degli ultimi anni /
comunque più fresca di quella che segue/
una cena di classe di bimbi viziati che si fan le seghe/
conto di papi/ conto di mami/
fuori l’elenco degli avi
fuori gli esami/ bravo/ ecco gli applausi?/ bene
capi firmati/ la cultura uno status da privilegiati/
Questione di reddito, master all’estero, gli altri sfigati/
vendono un rene, per stare al passo/
Salotti bene si ma al collasso
E’ solo un classico/ la classe del Classico
Classista/ classifica gli altri per ceto e classi e
Anche l’uni ha fatto buco/
fuggo il palco tipo Bugo/
Laurea comprata, mi resta il dubbio/
Se è una cagata, è un pranzo a Gubbio/
Chi non dorme per lo studio
Con l’esame a porte chiuse/
Questa la taglio come un chirurgo /
Solo disco e moneta tipo i Thruco/
_llected/ io a cena coi bianchi
Colletti/ che un po’ come certi bidelli
Sono più che molesti
La roba di classe
Per tutte le masse
La roba di classe
Per tutte le masse
La roba di classe
Per tutte le masse
La roba di classe
Per tutte le masse
La roba di classe
Per tutte le masse
E non so// se profumi di canale
D’Amsterdam o d’attivista d’Instagram
Ma sembri un’arrivista da rivista
Che mi schifa perché artista/
Io vendo ciò che creo / il mio punto di vista
Lo faccio per me stesso, Sticazzi la statistica
Che poi l’arte di sti tempi Ha perso di significato
Nessuno pensa a provocare, Ma pettinare il personaggio
Un po’ come i provinciali / Pieni di dogmi morali
Ma a farsi i cazzi degli altri/ sono tutti molto bravi
Per questo dove vivo / io sono l’eremita
Mica il rapperino / che gioca a far Re-Mida
E compra, la sua vita, non affronta,
senza averla vista/
Clientelismo/ è il cuore del campanilista/
Docenti indecenti/ senza dignità, per l’eredità
dell’élite che fa hit e fotte questa società/
Fatti con lo stampino// (lo stampino)
il futuro è un pacco bomba, da Pechino/
Compra l’esperienza/ come il vino/
Sputa in faccia al poveraccio, prosecchino
E io non ce la faccio// il problema è tutta
questa merda/ questo sfarzo /
Del cancro di un paese che non
Arriva a fine mese e dice mo vi ammazzo
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone La Roba di Classe si trova nell'album La Roba di Classe uscito nel 2023.
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L'articolo Narratore Urbano - La Roba di Classe testo lyric di Narratore Urbano è apparso su Rockit.it il 2023-12-23 16:18:16
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