TESTO
Fuori piove lacrime, non smette di ballare
Sono solo a questa festa che sembra il mio funerale
E poi allo specchio ti vedo, prendo il veleno lo bevo
Mentre il mondo mi uccide, sono avanti di un metro
Sono solo e da solo, preferisco la nebbia
Meglio morire in autunno che sopra un letto di cera
Non so perché siamo qui soli
È questo che mi brucia dentro
Io non ho più senso di colpa
E il resto non mi serve a nulla
Ogni volta che resto in silenzio, esplode un temporale
E scusa se io faccio finta di dormire
Ma ho la pelle come un rettile, e mordo come un cane
E più ci penso più fa male
E sullo specchio scrivevo, di nero, parole di vetro
Ero sincero, credo...
Non so perché siamo qui soli
È questo che mi brucia dentro
Io non ho più senso di colpa
E il resto non mi serve a nulla
Non so perché ho un nodo in gola
È questo che mi brucia dentro
E sono qui, senso di noia
E il resto non mi serve a nulla
Sguardo nel vuoto,
se vuoi uccidere un uomo
Devi colpirlo al cuore
Oppure spara nel buio
per coprire il rumore
di una notte che muore
Non so perché siamo qui soli
È questo che mi brucia dentro
Io non ho più senso di colpa
E il resto non mi serve a nulla
PLAYER
Premi play per ascoltare il brano PAROLE DI VETRO. di NEIM:
DESCRIZIONE
"Parole di vetro" è ispirata dal romanzo di O. Wilde, "Il ritratto di Dorian Gray".
Nel testo si comprende come sia il narcisismo a fare da padrone; uno "specchiarsi" continuamente adorando solo la propria immagine e rinunciando a qualsiasi emozione o rapporto con l'esterno, quasi arrivando ad una assenza di empatia e di presa di coscienza che là fuori esiste l’imperfezione. Un face to face con noi stessi insomma.
Ci siamo ispirati al romanzo perché è un tema assolutamente moderno quello di O. Wilde. Alle soglie del 2024 possiamo dire di essere un po' tutti la versione di Dorian Gray, in quanto siamo immersi in una totale “mentalità borghese”, e abbiamo tutti il nostro quadro, sparso fra le varie piattaforme social, che non invecchia mai. Ricordi che ritornano come scheletri nell'armadio mentre noi inevitabilmente invecchiamo, anche se non vorremmo mai, come se cercassimo in tutti i modi di evitarlo.
Il brano è nato da un beat del nostro produttore Fabrizio Pagni, alias THEGEØMETRA.
Eravamo in studio per le prod. nuove e ci ha fatto sentire questo beat a cui stava lavorando...
Colpiti dall' idea e con strumenti alla mano abbiamo costruito tutta la canzone.
Si, i NEIM sono in due ma il brano è nato da tre menti folli.
CREDITS
Testo: Macchi Giovanni, Marco Romani, Fabrizio Pagni
Musica: NEIM, THEGEØMETRA (Fabrizio Pagni)
Produzione: THEGEØMETRA
Mix e Master: THEGEØMETRA, Daniele Nelli
VIDEO PAROLE DI VETRO.
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone PAROLE DI VETRO. si trova nell'album Tanto Vale Perdersi Nel Vento uscito nel 2024.
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L'articolo NEIM - PAROLE DI VETRO. testo lyric di NEIM è apparso su Rockit.it il 2024-01-07 15:15:09
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