Il genere scelto dalla band, che trova una sua fin troppo generica definizione nella parola crossover, è fortemente influenzato da liriche che si rifanno alla durezza del rock più spigoloso, alla velocità metrica e alle rime del rap, senza però trascurare sprazzi di melodia.
Strumentalmente si può ricondurre a tutto quel filone di gruppi che si affacciarono prepotentemente alla fine degli anni ‘90 sulla scena rock: il suono risulta ricco, con una marcata presenza di ritmiche di batteria molto strutturata e di chitarre decisamente presenti che cercano di mantenere, nella maggior parte dei casi, quel suono tipico del metal; a questo si aggiunge una componente composta da sonorità elettronica che spazia nelle più svariate influenze e tipologie: da grandi pad che creano atmosfere rilassanti a lead ed effetti che fanno il verso all'irruenza del contesto.
Il percorso della band lariana inizia con la registrazione di un primo ep intitolato "Sempre all'oscuro", datato maggio 2006, con il quale riescono a farsi spazio nei locali della zona comasca e lecchese e a riscontrare i primi consensi positivi dal pubblico.
Il 2007 è un anno importante che permette ai Nemesi di perfezionarsi maggiormente, di creare un suono sempre più personale e di farsi le ossa e un nome nell'ambiente live della loro zona, con qualche tappa anche al di fuori di essa.
Il 2008 sembra però essere l'anno più prolifico per la band che, affiancando una strenua attività tra date e registrazioni, riesce in un primo momento a dare alla luce un nuovo ep chiamato più asetticamente "Promo 2008", in vista di un futuro vero e proprio disco.
È in virtù di questo lavoro che vengono selezionati, insieme ad altri 19 gruppi tra gli oltre 250 iscirtti, per le fasi finali lombarde di ItaliaWave, arrivando in semifinale.
Nel mese di maggio entrano di diritto per numero di ascolti nella "top artisti italiani" di MySpace e, nello stesso periodo, vincono il concorso “Polisuona” istituito dal Politecnico di Milano; si trovano poi finalisti anche nel concorso del noto locale milanese "Bloom".
I Nemesi si esibiscono anche all'edizione estiva di "Music Village 2008" di fronte ad una giuria di esperti del settore musicale che rimangono decisamente colpiti dall'originalità del lavoro del gruppo.
L'ennesimo traguardo della band giunge nel novembre del 2008 quando il videoclip del brano “Milano”, girato durante l'estate sotto la direzione del regista Andrea Gallo, si guadagna un posto da finalista nei 30 “Video Indipendenti Italiani” più meritevoli dell'anno.
Nel febbraio 2009, lo stesso videoclip viene mandato in rotazione per circa un mese sulle frequenze di AllMusic; sempre nello stesso mese firmano il loro primo contratto discografico con la RudeRecords per la produzione di un album completo, la cui uscita è prevista il 19 marzo 2010. Nel corso dell'anno avvengono anche le registrazioni dello stesso e alcune date di supporto a gruppi del panorama alternativo italiano come Sick Tamburo e Teatro degli orrori.
Il 7 agosto del 2010 Gilbe viene a mancare, lasciando i nemesi senza una voce principale. Nel frattempo il gruppo, che ha deciso di continuare per la strada già intrapresa con lui, è alle prese con la composizione dei nuovi pezzi e la ricerca di un quinto elemento che possa restituire la formula già consolidata in passato.
Nel febbraio del 2011, il gruppo trova in Moris Colombo, ex cantante dei Nevrastena e amico di vecchio data, la voce adatta, in tutto i sensi, a portarte avanti il progetto mantenendo un'integrità e una linea coerente a quella scelta in passato. Mentre Pelle, chitarrista storico della band, decide di lasciare il gruppo. Quest'ultimo viene sostituito da Fausto Tripaldi (Fisk), carissimo amico e fan dei Nemesi.
Ora i Nemesi con la nuova formazione si trovano impegnati tra concerti e prove per ultimare la scrittura del secondo disco.
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L'articolo Biografia Nemesi di Nemesi è apparso su Rockit.it il 2013-10-03 20:47:53