A circa un anno dal precedente lavoro i Newglads tornano con un nuovo singolo dal titolo Joyce, il primo nella storia della band ad essere interamente cantato in italiano. Pur mantenendo nel suo incedere quelle caratterizzazioni melodiche che da sempre definiscono la produzione dei Newglads, Joyce mette in evidenza un songwriting se possibile ancora più maturo e intrigante nella sua estetica pop, a conferma della sensazione di trovarsi di fronte ad un vero e proprio punto di svolta nella carriera del duo Bolognese. Il testo prende per mano l'ascoltatore guidandolo in un mondo a tratti onirico e apparentemente immaginario, disegnato attraverso un intimo flusso di coscienza e dove situazioni e sensazioni si inseguono su armonie di beatlesiana memoria.
Joyce
NEWGLADS
Descrizione
Credits
CREDITS
Scritto da Matteo Fallica e Cristiano Belluzzo. Registrato e prodotto dai Newglads presso Gaze Studio, Bologna, Marzo 2015. Mixing: Ugo Cappadonia. Mastering: 160 East Sound, Montreal, Quebec, Canada. Matteo Fallica: voce, chitarra elettrica, chitarra acustica, piano, basso e batteria. Cristiano Belluzzo: cori e synth. Artwork: Studio Gravity. Tutti i diritti riservati © 2015 Newglads.
FORMAZIONE
Matteo Fallica: voce, chitarra
Cristiano Belluzzo: cori, synth
TESTO
Andiamo Lady mi abbandonerei
Cercando nel niente l'instabile in noi
Per quando laggiù soltanto ti avrei
Vai prima che sia normale delay
Endermico il sogno col senno di Freud
Stai meglio per chi non scenderà mai
Basti e ora il blu è distante un giorno
E affondo hello goodbye
Fingendo che ora e qui abbia un senso
Più denso come Joyce
Febbrile o no è vertigine
Andiamo Lady mi abbandonerei
Cercando nell'ombra di instabili eroi
Per quando laggiù soltanto ti avrei
Basti e ora il blu è distante un giorno
E affondo hello goodbye
Fingendo che ora e qui abbia un senso
Più denso come Joyce
Febbrile o no è vertigine
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