Con diversi provvedimenti resi noti negli ultimi giorni sul sito ufficiale, l'AGCOM ha 'chiuso' molti siti di torrent e filesharing tra i quali LimeTorrents, TorrentDownload.ws, Torrentz.pro e TorrentDownloads.me.
I siti, in special modo LimeTorrents, sono stati segnalati dal gruppo anti-pirateria FPM, costola della Federazione Industria Musicale Italiana che ha agito per conto di diverse major tra le quali Sony, Warner e Universal che avevano trovato dei files piratati di alcuni dei propri artisti tra i quali Laura Pausini, Ligabue e Vasco Rossi.
L'AGCOM ha in un primo momento provato a mettersi in contatto con i proprietari del sito di torrent, intimando di rimuovere i link entro due giorni; non avendo ricevuto risposta, i siti sono stati bloccati.
Il sito Laleggepertutti.it spiega come questo sistema potrebbe avere contro anche un'evidente irrazionalità che, a fronte della denuncia di un solo titolare del diritto leso, impone l’oscuramento dell’intero sito. Sarebbe come ordinare la chiusura di tutto Youtube solo perché qualcuno si è lamentato di avervi trovato lo spezzone di una trasmissione televisiva.
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L'articolo L'AGCOM ha bloccato i maggiori siti di torrent in Italia di Redazione è apparso su Rockit.it il 2014-05-12 16:19:20
COMMENTI (2)
Mi si accappona la pelle a vedere come per rappresentare un torrent venga usato il simbolo di μTorrent. μTorrent non è sinonimo di torrent, è solo un programma per aprirli, e uno dei peggiori. Una volta era valido, leggero, funzionale ed essenziale. Poi fu comprato dalla BitTorrent Inc. ed è diventato un clone del client BitTorrent, ossia una schifezza intasata di pubblicità fastidiosa ed invasiva.
Chi cerca un client serio, dovrebbe usare per esempio Deluge, che è anche cross-platform e open-source.
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