È stato uno dei grandi temi di questi giorni. Da alcuni (leggi: case discografiche e affini) difeso come un provvedimento sacrosanto e giustissimo nei termini, da altri (leggi: chi usa Internet) indicato come un bavaglio e una minaccia alla libertà della rete.
Oggi pomeriggio è stata approvata la delibera AGCOM che regolamenterà il diritto d'autore online. Dai primi stralci, l'impressione è quella di un tentativo di compromesso da parte dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni: AGCOM potrà chiedere di rimuovere contenuti considerati lesivi del copyright, ma non potrà sostituirsi alla magistratura nell'indicare chi e cosa debba essere rimosso. Al contrario, nel momento in cui qualcuno decidesse di rivolgersi a un giudice per bloccare una rimozione, AGCOM finirebbe il suo compito e verrebbe bloccata.
Questa la principale novità emersa rispetto a quanto annunciato nei giorni scorsi. Certo, bisogna ancora capire se questo cambiamento riuscirà a mitigare tutte le preoccupazioni emerse e a preservare l'essenza di libertà e democrazia che è stata caratteristica fondante ed essenziale di Internet fin dalla sua nascita.
Nei prossimi 60 giorni si potranno presentare eccezioni e proposte di modifiche, seguiranno altri giorni di discussione e poi l'approvazione definitiva, che a questo punto arriverà ad autunno inoltrato. Tempo guadagnato per cercare di capire se e come sarà possibile spingere AGCOM ad ulteriori compromessi.
Per info:
www.agcom.it
---
L'articolo AGCOM, piccole aperture sul diritto d'autore online di Redazione è apparso su Rockit.it il 2011-07-06 00:00:00
COMMENTI (1)
a volte notizie del genere mi spaventano, poi mi ricordo che siamo in Italia.