UPDATE: Ora che l'album è in streaming su Spotify, potete farvi tutti un'opinione più precisa.
Non è la prima volta che succede (ricordate la querelle Alemanno VS Amor Fou?), ma a ogni giro ci si sorprende ancora un po': una band italiana, in questo caso Bologna Violenta, prende spunto da uno dei fatti di cronaca che hanno fatto la storia d'Italia per uno dei loro dischi, e politica e stampa insorgono scandalizzati.
Stavolta si tratta di "Uno Bianca", il nuovo disco di Nicola Manzan che uscirà il prossimo 24 febbraio, che ha suscitato alcuni articoli stizziti per la scelta, a loro dire, troppo azzardata e irrispettosa. Poco conta che il disco sia interamente strumentale e che l'artista sia andato a comunicare preventivamente l'dea all'Associazione Vittime della Uno Bianca (che a dire il vero pare abbia risposto con un gelido "faccia come crede").
La morale (se ce n'è una) è che in Italia si fa molta fatica a fare pace col proprio passato.
Ecco le date dell'Uno bianca tour:
13-03-2014 - ROMA - Circolo degli Artisti
14-03-2014 - BOLOGNA - Locomotiv
15-03-2014 - TORINO - Blah Blah
21-03-2014 - CONEGLIANO (TV) - Apartamento Hoffman
22-03-2014 - TBA 24-03-2014 - CREMONA - Il Fico
28-03-2014 - AREZZO - Karemaski
29-03-2014 - MILANO - Lo-Fi
04-04-2014 - PRATO - Controsenso
05-04-2014 - TBA
11-04-2014 - PIACENZA - Sound Bonico
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L'articolo "Non tutto può essere musica", l'attacco della stampa a Bologna Violenta di Redazione è apparso su Rockit.it il 2014-02-06 00:00:00
COMMENTI (4)
ma che c'è gente che compra sta roba?
la morale è che in Italia si fa troppa morale.. magari proveniente da gente immorale ;)
si chiama GLAMOUR , tratti un tema scottante e attiri l'attenzione su di te, tattica usata da artisti mediocri e chi non ha nulla da dire. ( ai parenti delle vittime eviterei di far sentire certa roba )
Mi sarebbe piaciuto assistere al dialogo con i parenti delle vittime, soprattutto quando ha fatto ascoltare loro le canzoni....