Buona Onda di venerdì 27 settembre

Solo il meglio in mezzo a un oceano di nuove uscite

Abbiamo una piccola novità da presentarti: il bollettino, dopo anni di onoratissima carriera, va in pensione. Al suo posto Buona onda, un nuovo format che avrà lo stesso scopo del suo predecessore: raccogliere il meglio della nuova musica in circolazione per servirvela direttamente in cuffia. Le nostre 10 uscite preferite della settimana ve le raccontiamo qua sotto e andranno a comporre, assieme alle altre che pensiamo dovreste ascoltare, una playlist aggiornata di settimana in settimana. Te la mettiamo anche questa qua in bella vista: buon ascolto!

Disco della settimana: Francesca Bono - Crumpled Canvas

Incastrandosi nello spazio che intercorre tra il dream pop e le sue derive rock, la scrittura di Francesca Bono intesse un disco di lenta liberazione, come se la figura intera di Crumpled Canvas avesse bisogno di tutti i 30 minuti di durata dell'album per comparire nitida davanti ai nostri occhi. Fino a diventare un sogno crudo che non rassicura, ma che richiede abbandono.

Anna Castiglia - Mi piace

C'è qualcosa che va fuori dal tempo nel modo che ha Anna Castiglia di scrivere. I suoi brani passeggiano sulla strada costruita dalle scuole cantautorali, si concedono pure di avvicinarsi alla musica della tradizione, per poi proiettarsi di colpo in una serie di immagini illuminanti del nostro presente, animati da un'energia incontenibile.

Gato Tomato, Crookers - Antenne

La prima parte si era conquistata il titolo di disco della settimana, ora questa seconda metà completa l'opera e mantiene alta l'asticella: l'accoppiata Gato Tomato/Crookers attraversa la città col passo strascicato di chi ha fatto le 4 e poi doveva svegliarsi presto il giorno dopo, per un rap caciarone dai contorni agrodolci.

Cmqmartina - Kids never sleep

Non poteva che arrivare così, con una legnata techno nel buio, il ritorno di cmqmartina dopo qualche tempo di silenzio. Kids never sleep, il singolo che sancisce il nuovo capitolo della sua carriera, è una traccia dance - ben cucinata da Ceri - che si fa manifesto generazionale di chi è nella notte che trova davvero il modo per far brillare il proprio sé.

Delicatoni - Passo dopo passo

Un po' filastrocca spensierata, un po' viaggione elettronico dai contorni psichedelici: è tra questi due estremi che dondola allegramente Passo dopo passo dei Delicatoni, una sorta di passeggiata a mezz'aria sui marciapiedi delle metropoli uscita da un videogioco, con lo sguardo fisso sui passanti attorno e la mente che vola verso il cosmo.

Emma Nolde - Tuttoscorre

Se il panta rei di Eraclito sanciva l'inevitabile caducità della vita umana, Emma Nolde si oppone a questa immagine con uno strenuo slancio di resistenza. Per questo Tuttoscorre tranne i legami più profondi, protetti da chi sa che non c'è niente di prezioso al mondo, e che in questo brano vengono ammantati da una luce emotiva potentissima.

Generic Animal - Eric - che fai?

Le storie che animano i brani di Generic Animal vivono in un limbo sospeso tra le fiabe di Esopo e il nostro vissuto quotidiano, dove realtà e sogno vibrano come le disturbanti illustrazioni fatte con l'AI del suo ultimo singolo. Eric - che fai? ha tutto gli elementi killer della sua scrittura: riff di chitarra dai richiami emo, versi tra lo spaccacuore e l'ironico e una melodia che ci consuma i polmoni.

Guinevere - Unravel

Guinevere ha una forza magnetica nel catturare chi l'ascolta e portarlo verso terre lontane, schiuse in una dimensione onirica pronta a svanire di colpo. Unravel anticipa il suo prossimo disco ed è un brano che trasforma una storia straziante in un elegante alt folk fatto di sussurri e ricordi sbiaditi, dove danzare con gli occhi chiusi.

La rappresentante di lista - La città addosso

Il titolo è già di per sé esplicativo: La città addosso. La firma è quella de La rappresentante di lista, che dopo il successo sanremese continuano a trovare una chiave politica e impegnata al loro linguaggio pop, qui aprendo scenari claustrofobici su un presente che sembra sordo alle richieste d'aiuto, mentre si cerca comunque di afferrare una qualche forma di felicità.

Post Nebbia - Pastafrolla

Dopo essersi presi il titolo di disco dell'anno nel 2023 con il loro Entropia Padrepio, i padovani Post Nebbia tornano sulla scena con Pastafrolla, brano dalla stretta morsa tra psych rock e punk che macina la frustrazione di trovarsi di fronte a un modo costruito su immagini distorte e false speranze. Ipnotici e disincantati, come piacciono a noi.

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L'articolo Buona Onda di venerdì 27 settembre di Vittorio Comand è apparso su Rockit.it il 2024-09-27 10:30:00

COMMENTI (2)

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  • CountDantesEdmond 18 ore fa Rispondi

    Per me era molto semplice prima, una sezione per i nuovi dischi, una per i nuovi singoli. Ora una playlist dove non si capisce cosa è disco e cosa è singolo, devo leggermi i resoconti di ogni brano per cercare di capirlo e di quelli di cui non parlate non è dato sapere.
    Per me diventa abbastanza inutile venire ad aprire questa pagina.

  • MaxAvo1 4 giorni fa Rispondi

    Onestamente, non capisco per quale motivo "cambiare" qualcosa che funzionava bene come era, e che permetteva di ascoltare senza troppi problemi quello che si decideva di ascoltare (perchè mi devo ascoltare tutti i pezzi che voi selezionate invece che solo quelli che io ritengo interessanti, skippando tra un pezzo e l altro?!!). Cos 'è, o tutto o niente? Beh , nel mio caso è niente.Solitamente quando si cambia qualcosa è per migliorare, e non è certo questo il caso. Se lo scopo era autosabotarvi , avete fatto un buonissimo lavoro ( a dire il vero, è da un po che vi impegnate).
    Avanti cosi.