Si è spento oggi Claudio Rocchi, bassista dello storico gruppo progressive Stormy Six, e altrettanto importante come solista: il suo "Volo magico n.1" è segnalato come uno degli album fondamentali per la psichedelia italiana degli anni '70.
Aveva 62 anni e da tempo soffriva di una malattia degenerativa, che aveva annunciato lui stesso su Facebook lo scorso 25 maggio: "Dopo vari accertamenti a tutto campo, il quadro clinico è fissato. Patologia non reversibile che innesta la perdita d'uso degli arti inferiori sulla patologia ossea degenerativa. Sono ultra fragile, e devo stare praticamente a letto evitando movimenti di ogni genere che potrebbero, nel caso di un'invasione midollare più alta del D11 odierno, pregiudicare anche l'uso degli arti superiori. Non male, vero, per mettere alla prova il buonumore? Sappiate che il buonumore tiene, la Coscienza pure e il libro è iniziato stamane…". (Si riferiva alla sua autobiografia "La settima vita").
Tra gli ultimi suo progetti il disco solita "In alto" e "Vdb23/Nulla è andato perso" in collaborazione con Gianni Maroccolo e Franco Battiato, finanziato tramite crowdfunding su Musicraiser.com.
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L'articolo È morto Claudio Rocchi, bassista degli Stormy Six di Sandro Giorello è apparso su Rockit.it il 2013-06-18 16:27:00
COMMENTI (2)
" ...Io voglio alleggerire il carico, liberarmi di oggetti e tracciati ora davvero superflui e non utili. La settima vita me lo chiede e ho pensato di dirvelo...A presto carissimi..."
ondarock.it/news.php?&id=20…
Ciao Cludio