Il 6 luglio scorso, tramite la loro pagina Facebook, i Baustelle hanno annunciato chi sarà la band che li accompagnerà nelle prossime date di Firenze, Milano e Roma. In ogni data si affiancherà anche un ospite speciale alla band di Bianconi (qui potete scoprirli tutti), ma solo una band avrà il compito di presenziare a tutte le date: si tratta dei Cristallo nome che, almeno in un primo momento, forse non dice molto ai più. Eppure i Cristallo sono in realtà musicisti che conosciamo da tempo.
Partiamo dal primo dato di fatto, ovvero la formazione, ricordata anche nel già citato post dei Baustelle: i Cristallo sono Francesca Pizzo e Angelo Gelo Casarrubia. Ovvio che questi nomi ci dicano molto di più. Francesca infatti è non solo la ragazza castana sulle copertine de “L’amore e la violenza Vol. 1” e Vol. 2, degli stessi Baustelle, ma proprio con Angelo è stata a lungo frontwoman dei Melampus, duo che per molto tempo ha girato in lungo e in largo l’Italia portando il proprio dream-pop d’autore su vari palchi. Tuttavia, almeno fino ad oggi, i Melampus da Bologna erano un po’ rimasti chiusi nei dintorni della Linea Gotica (quindi in ambito prettamente emiliano e toscano), nelle retrovie, anche a causa della rigida scelta di cantare in inglese. Almeno fino ad oggi.
Già perché la grande novità dei Cristallo, da intendersi a tutti gli effetti un b-project degli stessi Melampus, è il cantato in italiano, racchiuso sempre al caratteristico dream-pop con venature shoegaze del gruppo. L’omonimo ep, che evidentemente ha convinto i Baustelle a sceglierli per aprire le loro prossime date, è quello che si potrebbe benissimo definire come “scelta molto raffinata ma anche molto difficile”. Tanto è vero che ricercando in rete quale sia stata l’accoglienza della critica, i giudizi sono altalenanti: c’è chi li loda ma anche chi riconosce una certa cripticità nella proposta.
Ad esempio su Rockol si scrive che l’ep, forse a causa della rapidità dei tempi di realizzazione, presenta qualche spunto interessante, ma il rischio è che questi restino, appunto, solo degli spunti, e non un vero e proprio discorso fatto e finito: “Pochi suoni ma avvolgenti che non colpiscono immediatamente ma sanno conquistare una volta capiti” scrive Marco Jeannin. In effetti le quattro canzoni di “Cristallo” hanno tutte un po’ lo stesso mood, molto algido, freddo e distaccato, certamente elegante e ricercato ma che alla lunga (anche se in un ep di quattro tracce e un po’ ridicolo parlare di lunghezza) possono stuccare; l'altra sensazione è di estrema omogeneità tra le tracce, dove la percezione che un pezzo sia finito e un altro iniziato non è sempre così evidente e chiara.
Su Kalporz.com, che ha ospitato l'anteprima dell'ep d'esordio, si sottolineano ancora “Gli arrangiamenti sofisticati e soffusi del duo”, proprio a rimarcare il fatto che questo sia una band di stile, oltre che di sostanza.
Su Il Mucchio Selvaggio invece è ospitata un’intervista ai membri della band dove Elena Raugei afferma come “Rispetto ai Melampus, i Cristallo siano molto più minimali e vicini ad un tipo di songwriting elettronico”. Una chiave di lettura interessante che forse consente ancora di più di comprendere perché i Baustelle abbiano scelto proprio questa band per aprire i loro concerti. I Cristallo sono certamente in linea con l’immaginario del gruppo di Bianconi e Rachele Bastreghi: un cantautorato alto, che non rinuncia però a dialogare anche con l’elettronica, più calda negli ultimi lavori dei Baustelle, sicuramente fredda in quella dei Cristallo.
Certo, il fatto che di non averli mai ascoltato dal vivo può far venire più di un dubbio ma bisogna anche prendere atto del fatto che non stiamo parlando di due esordienti, ma Francesca e Angelo sono due veterani dei palchi e che quindi anche davanti a platee gremite come quelle che si troveranno di fronte durante le aperture dei concerti dei Baustelle saranno in grado di reggere la scena alla perfezione. Quello che è certo è che, ancora una volta, Bianconi e soci amano mescolare le carte e non andare mai verso direzioni scontate: in fondo, potrebbe essere il primo caso in assoluto di protagonista di una copertina di due album che, in maniera incredibile, apre i concerti della band che l’ha scelta per i propri dischi.
Firenze (17 LUGLIO) > biglietti
Milano (20 LUGLIO) > biglietti
Roma (30 LUGLIO) > biglietti
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L'articolo Chi sono i Cristallo, la band che aprirà il tour dei Baustelle di Mattia Nesto è apparso su Rockit.it il 2018-07-13 14:10:00
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