Dalla Londra underground ai palchi del mondo: il viaggio musicale degli Hate Moss

Tra sperimentazione, influenze globali e impegno sociale, ecco come la musica degli Hate Moss è diventata un percorso in continua evoluzione. Con King Of Provincia ce lo facciamo raccontare immaginandoli ancora in movimento.

Il nostro progetto musicale è nato quasi per gioco a Londra nel 2018, mentre entrambi vivevamo lì. Avevamo già fondato la nostra etichetta, Stock-a Production, con cui gestivamo booking e release per i nostri progetti e quelli di amici e collaboratori. Da lì è nata l'idea di creare un progetto insieme. Abbiamo avuto percorsi di vita diversi, ma entrambi ci siamo sempre spostati molto per motivi familiari o lavorativi, senza radicarci in un luogo preciso. Questo ci ha permesso di sviluppare una sana noncuranza rispetto alle appartenenze, aprendoci con curiosità alle idee e alle influenze globali, anche nel sound.

Le vie di Bethnal Green dove vivevamo a Londra e dove è nato il progetto. Non c'era mai un attimo di silenzio, in un melting pot che solo Londra ha.
Le vie di Bethnal Green dove vivevamo a Londra e dove è nato il progetto. Non c'era mai un attimo di silenzio, in un melting pot che solo Londra ha.

All'inizio, il progetto era nato per scherzo ed era stato impostato quasi a tavolino. Volevamo fare qualcosa di più industrial, con influenze anni Novanta come i NIN, fino ad arrivare a band underground contemporanee come i Dame Area. Oggi, invece, ci influenzano soprattutto i gruppi con cui abbiamo il piacere di condividere i palchi, come Odradek, Tutu Nana (Brasile), Hiçamahiç (Turchia), God of the Basement, Hate & Merda (Italia), Radio Waves Goodbye (UK), per citare alcuni esempi e dare qualche consiglio di ascolto.

Nelle nostre tournee in Brasile ci è capitato di trattenerci spesso a Sao Paulo perché è dove vive parte della famiglia di Ian ed è una città incredibile, piena di contraddizioni, belle e brutte, sembra Gotham city. Musicalmente ha una scena underground incredibile, come tutto il Brasile d'altronde
Nelle nostre tournee in Brasile ci è capitato di trattenerci spesso a Sao Paulo perché è dove vive parte della famiglia di Ian ed è una città incredibile, piena di contraddizioni, belle e brutte, sembra Gotham city. Musicalmente ha una scena underground incredibile, come tutto il Brasile d'altronde

Il nostro approccio creativo cambia ogni volta, a seconda di dove siamo, con chi collaboriamo e delle risorse a disposizione, sia in termini di tempo che di budget. Spesso riprendiamo in mano il nostro diario degli appunti e selezioniamo idee nate durante il tour, che è il momento in cui la nostra scrittura è più ispirata. La condivisione di esperienze con altri progetti, colleghi e amici, i viaggi e i luoghi che visitiamo stimolano la creatività. Quando riusciamo a fermarci, mettiamo ordine alle idee, ma il processo varia sempre.

Guardiagrele - È la città dove è nata Tina, un paesino in provincia di Chieti - Abruzzo, ed è stata la nostra base per 2 anni pieni appena rientrati da Londra nel 2020. Ci ha coccolato durante il covid quando stavamo scrivendo NaN e appena ci è stato possibile tornare a viaggiare era il posto che chiamavamo casa, dove tornavamo a riposarci, fare le lavatrici e ricaricarci prima di ripartire
Guardiagrele - È la città dove è nata Tina, un paesino in provincia di Chieti - Abruzzo, ed è stata la nostra base per 2 anni pieni appena rientrati da Londra nel 2020. Ci ha coccolato durante il covid quando stavamo scrivendo NaN e appena ci è stato possibile tornare a viaggiare era il posto che chiamavamo casa, dove tornavamo a riposarci, fare le lavatrici e ricaricarci prima di ripartire
 

Non crediamo sia possibile scindere il sociale, la cultura e la politica dal mondo artistico. Di conseguenza, siamo felici di definirci "artisti impegnati", anche se alle volte può sembrare pretenzioso. Viviamo il mondo e raccontiamo il nostro punto di vista, a volte in modo diretto, altre in modo ermetico, ma sempre cercando di stimolare l'ascoltatore.

Abbiamo un approccio live molto rumoroso: ci piace fare casino, sudare e sfogarci. Questo non sempre emerge dalle registrazioni, quindi non sappiamo bene come il pubblico percepisca la nostra musica senza vederci dal vivo. Ma quando suoniamo dal vivo, la sintonia con il pubblico è evidente. La percezione è positiva e il nostro messaggio arriva. Vogliamo far divertire il pubblico, ma anche incuriosirlo dal punto di vista stilistico e culturale, esponendo il nostro punto di vista nella speranza di confrontarci con altre idee.

 

video frame placeholder

Se dovessimo descrivere la nostra evoluzione artistica in una parola, diremmo che è stata rocambolesca. Anzi, rocKambolesca (scusate il gioco di parole!). Piena di avventure, situazioni imbarazzanti, errori, vittorie, strategie e incontri fortuiti. E il viaggio continua. 

King of Provincia è un progetto editoriale per la community di RockitPRO. Con la sua prima edizione, a fine 2024, una giuria di professionisti della musica ha selezionato 16 progetti da tutta Italia, come questo, che vi racconteremo sulle pagine di Rockit per fare emergere un mondo di artisti che lontano dai grandi giri della discografia portano valore alla musica (e dare il giusto spazio alle tante scene locali che compongono un mosaico di passione e talento). Uno di loro andrà in tour in tutta la penisola. Abbonati a Rockit PRO per partecipare all'edizione 2025 di KING OF PROVINCIA.

---
L'articolo Dalla Londra underground ai palchi del mondo: il viaggio musicale degli Hate Moss di Hate Moss è apparso su Rockit.it il 2025-02-25 16:15:00

COMMENTI

Aggiungi un commentoavvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussioneInvia