Sanremo: il nostro pagellone dei voti

Con la serata di ieri sono state presentate tutte le canzoni dei 14 "big" in gara. Ecco i nostri commenti, tra il serio e il faceto.

Il nostro pagellone dei voti alle canzoni dei Big del Festival di Sanremo
Il nostro pagellone dei voti alle canzoni dei Big del Festival di Sanremo

Volente o nolente, Sanremo è uno dei principali eventi mediatici e culturali in Italia. Ma soprattutto rimane un grande evento musicale per il paese, con tutti i limiti che conosciamo fin troppo bene.
Ecco allora il nostro "pagellone": delle recensioni lampo su tutti gli artisti che hanno suonato durante le prime due serate, inframezzate (e sintetizzate) dai tweet molto faceti che ci siamo divertiti a lanciare in tempo reale durante le esibizioni. 
Ai voti!

 

PRIMA SERATA
 

Arisa - Voto: 8

Si può fare dell'ironia sul suo passato frivolo, sul fatto che il suo nome all'anagrafe faccia un po' sorridere, sul fatto che presentarsi sul palco dell'Ariston a piedi nudi è una fricchettonata evitabile à la Marina Rei. Ma non si può discutere sul fatto che abbia una delle più belle voci italiane (e anche delle gran tette, a quanto pare).

"Lentamente (il primo che passa)"
"Controvento"

 

 

Antonella Ruggiero - Voto: 6

Antonella Ruggiero ha una carriera e una voce di tutto rispetto, quindi eravamo partiti davvero ben disposti. La sua esibizione a Sanremo però è stata abbastanza fallimentare: Antonella ha deciso di abolire le consonanti dei testi con il risultato di aver trasformato i due pezzi in un infinito gorgheggio, quasi uno sterile esercizio di stile. Peccato perché le canzoni non erano male (immaginateli cantate da Rachele Bastreghi dei Baustelle, per esempio).

"Da lontano"
"Quando balliamo"

 

Frankie Hi-Nrg - Voto: 4

Appena è partita la prima canzone di Frankie il nostro gruppo d'ascolto si è portato le mani in faccia e ha sussurrato un doloroso "che vergogna". Credo che come commento possa bastare.

"Pedala"
"Un uomo è vivo"


Raphael Gualazzi
e The Bloody Beetroots
- Voto 8.5

La coppia Gualazzi-Bob Rifo era senza dubbio la più attesa tra le proposte festivaliere, ma non possiamo negare che la mancanza assoluta di "legna" e l'inutile air guitar di Rifo ci ha deluso e non poco. Rimane il fatto che le due canzoni sono state le più interessanti e meglio interpretate della prima serata, e quindi si beccano anche il nostro voto più alto in pagella.
"Liberi o no" "Tanto ci sei"  

 

Cristiano De André - Voto: 2

Commentare i pezzi di Cristiano De André è un po' come sparare sulla croce rossa, e anche il commento più gentile sarebbe fin troppo irrispettoso da riportare in forma scritta. Se non altro per la memoria di suo padre.
"Invisibili" "Il cielo è vuoto"  

 

Perturbazione - Voto: 7

Diciamocelo: vogliamo talmente bene a Tommaso Cerasuolo & Co. che qualsiasi cosa avessero cantato avremmo dato loro il supporto (almeno morale) che si darebbe a un parente stretto. Cerchiamo però di essere imparziali e diciamo che i due pezzi che i Perturbazione hanno portato sul palco dell'Ariston sono, da un lato, esattamente fedeli all'identità del gruppo (e questa non è una cosa scontata), dall'altro non abbastanza forti per vincere. Probabilmente "L'unica", il pezzo rimasto in gara, sarà uno di quelli che non arriverà nemmeno sul podio, ma che in radio girerà parecchio.    "L'unica" "L'Italia vista dal bar"  

 

Giusy Ferreri - Voto: 5

Su Giusy Ferreri non c'è molto da dire. Voce e canzoni perfette per tormentarci alla radio, testi imbarazzanti ("L'amore possiede il bene" è quasi ai livelli de "in tutti i luoghi in tutti i laghi") e originalità sotto zero. Per questo ha buonissime probabilità di vincere.

"L'amore possiede il bene"
"Ti porto a cena con me"

 

 

SECONDA SERATA
 

Francesco Renga - Voto: 3

Non che ci aspettassimo qualcosa di diverso da lui, ma davvero non se ne più di queste solite canzoni dagli acuti strascinati e i testi tutti uguali. Ambra lascialo.

"A un isolato da te"
"Vivendo adesso"

 

Giuliano Palma - Voto: 6.5

Una prima canzone più sanremese, una seconda più vicina al suo stile e di un pop facile facile (e anche molto già sentito, diciamolo). Ottima presenza scenica (non l'ennesimo stoccafisso a centro palco) e voce meravigliosa. Giuliano, non vincerai ma grazie per aver partecipato. 

"Così lontano"
"Un bacio crudele"

 

Noemi - Voto: 6,5

Noemi è brava, diciamolo. Ma le sue canzoni non sono mai all'altezza della sua voce, queste di Sanremo comprese. Peccato. Quanto al suo look, lasciamo commentare il nostro status su Twitter.

"Un uomo è un albero"
"Bagnati dal sole"

 

Renzo Rubino - Voto: 7

L'anno scorso si è fatto ben volere tra le Nuove Proposte e quest'anno passa all'incasso alla categoria superiore. Il suo lo sa fare, non ti inchioda alla sedia, ma non è a lui che bisogna chiedere di farlo.

"Ora"
"Per sempre e poi basta"

 

Ron - Voto: 4

Ron ci ha provato, bisogna dargliene atto: il primo pezzo, a suo modo, era originale. Però rimane una di quelle cose sulle quali può dare giudizio giusto nostra nonna. Nonna che dici?

"Sing in the rain"
"Un abbraccio unico"
 

Riccardo Sinigallia - Voto: 7,5

Riccardo Sinigallia è uno dei più bravi che ci sono in giro ed è tornato per dimostrarlo. “Prima di andare via” fa capire di chi fosse il merito dei pezzi più belli dei Tiromancino. Bravo

"Prima di andare via"
"Una rigenerazione"

 

Francesco Sarcina - Voto: 2

Avete presente quelli che “il rock, il rrrrrock, il rrrruock”? Ecco. Due canzoni che si perdono in pretestuosi pseudovirtuosismi vocali. Non conta quale sia passata: intercambiabili tra di loro e con il niente. I due pezzi peggiori del festival

"Nel tuo sorriso"
"In questa città"

 

 

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L'articolo Sanremo: il nostro pagellone dei voti di Nur Al Habash è apparso su Rockit.it il 2014-02-20 14:45:34

Tag: Sanremo

COMMENTI (11)

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  • Utente eliminato 10 anni fa Rispondi

    concordo con chi dice che il 2 a de andrè non è meritato..troppo valutati arisa (per carità bellissima voce ma due coglioni assurdi come il resto della sua discografia) e gualazzi che è una martellata sui coglioni con quell'altro deficiente inutile di thebloodybeetroots

  • thelie 10 anni fa Rispondi

    2 a De Andrè? ma quanto siete ridicoli. leggetevi il testo di Invisibili... ma neanche sapete di cosa parla...
    per poi vedere 8 ad Arisa per cosa? per le tette?

  • violavinile 10 anni fa Rispondi

    Ah, Sarcina che si fa i selfie sul palco? Ne vogliamo parlare? Altro che 2! UNO a uno così! Più una manata in faccia. Gliela date da parte mia per piacere? Grazie.

  • violavinile 10 anni fa Rispondi

    Bello questo articolo, molto ironico, come deve essere la visione del Festival. Altrimenti ci si fa due palle così. Sì, il 2 a De Andrè abbiamo capito che è un po' eccessivo, ma effettivamente coi miei amici, quando si è trattato di dare il voto a De Andrè, il commento è stato: "Eh, è De Andrè... che voto vuoi dargli? Boh: diamogli un De Andrè (proprio come voto, intendo)". Va beh, cazzate a parte, che cacchio vi salta in mente di dare 7 a Rubino???? Ma stavate fumando dell'erba buona quando cantava?? Sì, sì, è inutile che dite che non avete trovato le sigarette simpatiche. 7 a Rubino ne è la prova.

  • sintetico01 10 anni fa Rispondi

    Tutto abbastanza anonimo,i perturbazione poi ; una sofferenza. Quello di Gualazzi è un buon pezzo che pero' lui non canta bene.Il vostro 2 a De Andre' '??

  • mauro.eden 10 anni fa Rispondi

    meritate tutta la banalità de L'Italia Vista dal Bar dei Perturbazione... mentre io mi godo la poesia de Il Cielo è Vuoto di De Andrè.

  • beppecalvi 10 anni fa Rispondi

    Si pardon Sinigallia

  • beppecalvi 10 anni fa Rispondi

    Senigallia poeta assoluto. Dopo di lui posso smettere di ascoltare tutti gli altri.

  • varanasiboy86 10 anni fa Rispondi

    Per me, Sinigallia sopra tutti.
    Poi Perturbazione e De Andrè ("Invisibili" è bellissima, dai!), ma pure Rubino, e non male la prima di Ron.
    Il resto... meh.
    P.S. Gualazzi io proprio non riesco ad ascoltarlo, mi fa male alle orecchie.

  • massimo.buendia 10 anni fa Rispondi

    mah, il 2 a De André me lo spiegate: ha portato due canzoni piacevoli, con testi non scontati (la sola frase "è un mantice il cielo" è talmente piena di sotto-significati da essere spaventosa) ed una bella voce. Certo che non è il padre, ma non mi sembra che abbia voluto esserlo: soprattutto nei contenuti non ha provato neppure a confrontarsi con lui, parlando di argomenti o più personali (un'amicizia) o più ideali di quelli scelti da Faber. Mi sembra tanto un voto dato più per snobbismo che per reale ascolto, anche perché non avete nemmeno giustificato il vostro punto di vista; da un sito dedicato alla musica non mi aspetto queste cadute di stile.