Festival Distorsonie al Futurshow

Distorsonie compie sette anni e per l’occasione fa le cose in grande. Il festival dal 1995 si è imposto nel panorama italiano come massimo riferimento per il mondo composito della musica elettronica. Dalla scorsa edizione, ha portato gli spazi del Link Associated di Bologna a ricoprire la funzione di luogo d’incontro annuale fra le diverse realtà che ruotano attorno alla musica elettronica: etichette, artisti, piattaforme on-line, media sia cartacei che digitali. Quest’anno il tema dominante sarà l’eclettismo e la sperimentazione che da sempre caratterizzano le produzioni legate al fenomeno “musica elettronica”.

Distorsonie 2002 rinnova la collaborazione con la manifestazione fieristica Futurshow (19-22 aprile); un rapporto consolidato che in questa occasione si arricchisce di Futurmusic, la nuova sezione della fiera che si dedica al rapporto tra le nuove tecnologie e la musica. Futurmusic sarà strettamente legata alle attività serali del festival e ne amplierà di molto i contenuti: qui si entrerà in contatto diretto con il presente dell’elettronica, attraverso i workshop tematici curati da Red Bull HomeGroove, ma allo stesso tempo si dialogherà con la storia grazie alla galleria degli strumenti e alla presenza dei suoi personaggi più significativi, per arrivare poi ad aprire le porte sul futuro con la presentazione dei nuovi formati per la produzione e per la distribuzione digitali.

Distorsonie 2002 si struttura in 3 giornate, in diversi luoghi di Bologna, nelle quali si proporranno una serie di artisti in dj set, concerti dal vivo e nuovi net-act (eventi realizzati tramite l’utilizzo attivo di internet) tra cui le finali del primo Mp3 deejay contest italiano (concorso per dj che utilizzano come strumento musicale il pc e i file in mp3), le cui fasi eliminatorie si terranno nei pomeriggi dal 18 al 22 aprile all’interno di Futurmusic, il tutto in collaborazione con Vitaminic per i contenuti musicali.

Ampio spazio è dedicato ad incontri tematici sulla musica elettronica tra cui spicca il 20/4 dalle 16.30 alle 20.00 il workshop di Red Bull HomeGroove a cui parteciperanno tre tra gli artisti principali del festival: Green Velvet, Mixmaster Morris e Robert Hood.

Gli interventi del workshop sono tutti sotto il titolo di “A life in a loop”, che parafrasa la famosa canzone dei Beatles ”A day in a life” dall'album “Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band”, primo disco della storia del pop registrato in un multipiste con l'ausilio di tecnologie di protocampionamento. Quindi “a life in a loop”, dove il loop è l'elemento base della musica elettronica, sequenza e ripetizione seriale su cui si basano gran parte delle produzioni elettroniche. Interverrà con una lecture multimediale il selezionatore e produttore britannico Mix Master Morris, artista elettronico leggendario conosciuto anche come The Irresistible Force (more info www.southern.com/MMM/), che ripercorrerà tramite documenti sonori e visivi il suo cammino nella musica dance elettronica.

Al workshop HomeGroove interverranno anche Curtis Jones (aka Green velvet) e Robert Hood. I due artisti americani daranno testimonianze personali delle due storiche scuole musicali di provenienza: la scuola house di Chicago per il primo e quella techno di Detroit per il secondo. L'incontro sarà coordinato da Marcello Bellan (critico musicale di Alias/ultrasuoni e di Gecko (VIVA tv).

Il festival verrà trasmesso in diretta radio sulle frequenze e sul sito di Radio k centrale (http://www.radiokcentrale.it) che con un web-ring tematico sulla musica elettronica, sarà collegata in streaming via internet con altre radio on line.

Nella line up dei giorni del festival, a cui si aggiunge il 18/4 la pre-apertura, si esibiranno le realtà più eclettiche e rappresentative della scena elettronica, divisi per orientamenti sonori:

Venerdì 19 aprile @ Link Associated dalle 23.00: un viaggio tra sonorità electro, un ponte tra passato e tendenze future, debitrici delle atmosfere vintage anni ’80 che rappresentano il suono postmoderno per eccellenza. Tra gli artisti che si esibiranno ritroviamo Blaine Reineger, leader dei Tuxedomoon che presenterà in concerto il nuovo disco in uscita per l’etichetta tedesca Gigolò Record, la più rappresentativa per quanto riguarda i suoni electro. Sempre nella stessa serata spazio anche per i concerti di Antony Rother (maestro riconosciuto dell’electro tedesca) per gli italiani Tluck e per l’evento più “giocoso” del festival, il concerto dei Cervo Boys accompagnati dal clone di Sabrina Salerno che proporranno la loro versione electro della hit anni ’80 “Boys”. Sempre venerdì dj set di Robert Hood, insieme a Jeff Mills, il maggiore rappresentante della scena techno di Detroit.

Sabato 20 aprile @ Link Associated dalle 23.00: protagonista la house-music sperimentale con il concerto di Green Velvet, vero headliner dell’intera manifestazione che recentemente ha conquistato le classifiche di tutta Europa (Italia compresa) con il singolo “La… La… Land”. La stessa sera le sperimentazioni continueranno con i concerti del nuovo genio finlandese Luomo, degli italiani Retina.it e Cinebrivido e con i dj set di Marco Lenzi e soprattutto di Robert Hood e dello “storico” Mixmaster Morris aka Irresistible Force da sempre legato all’etichetta Ninja Tune ed ora con la Southern Records. In apertura i dj set dei dj di Red Bull HomeGroove.

Domenica 21 Aprile dalle 16.00 alle 23.00 @ Chalet Dei Giardini Margherita: dibattito conclusivo sui viaggi ed il nomadismo legato alla musica: “Sulle Rotte Dei Giradischi” a cura di Pierfrancesco Pacoda con la partecipazione del Sonar-Advanced Music Organizers (Spagna), Big Chill (UK) e Voyages4A (Francia). La musica sarà a cura dei djs Vidal del Link di Bologna e del Big Chill Sound System.

Domenica 21 Aprile dalle 23.00 in poi @ Cassero (ex Salara): la chiusura di Distorsonie 2002 con i dj set di Ninfa e Clan Greco facenti capo alla Irma Records, ospiti speciali: dZihan & Kamien, duo austriaco che insieme a Kruder & Dorfmeister e Jazzanova è tra i maggiori rappresentanti della scena elettronica e nu-jazz mondiale, e, sempre in dj set, gli italiani Kitchen Tools autori di un disco “Harmonoize” dal respiro decisamente internazionale.

Evento extra festival
Giovedì 18 aprile @ Link Associated dalle 23.00: Distorsonie Avant Party, dopo il concerto di MTV Just a PEACE of music in p.zza D’accursio, tutti al Link con la musica ad opera di Luciano Cantone, maestro nel miscelare bossanova, beat latini e sonorità elettroniche oltre che titolare dell’etichetta Schema Records, Lele Sacchi tra i migliori selezionatori europei di musica house e molti altri ancora.

Costo Biglietti:
Venerdì: 10 € Sabato: 15 € Domenica: 10 € Cumulativo 3 giornate: 25 €

Distorsonie Bologna locations

Link Associated - via fioravanti 14 (dietro stazione centrale) - tel 051 370971 - www.linkassociated.org

Futurshow 3002 - Fiera di Bologna - www.futurshow.it

Chalet dei giardini margherita - Parco dei Giardini margherita - 051 307593

Cassero-Salara - Salara di via Don Minzoni 18 -tel. 051 64944161 - www.cassero.it

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L'articolo Festival Distorsonie al Futurshow di Redazione è apparso su Rockit.it il 2002-04-17 00:00:00

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