Il 9 settembre 1998, ormai 17 anni fa, moriva Lucio Battisti all'età di 55 anni e senza apparentemente nessun motivo (molti, all'epoca, parlarono di un tumore nascosto da tempo). Oltre alla morte imprevista e quasi nascosta alla stragrande maggioranza dei fan, fece molto discutere anche il suo funerale: si tenne in un assetto quasi blindato, e furono ammesse solo 20 persone, tra le quali Mogol.
Qualche mese prima di morire, Battisti fu al centro di un'altra vicenda molto particolare, che letta oggi fa davvero sorridere. Circolò la notizia della pubblicazione imminente di un nuovo album donato in free download (nel 98!) sul suo sito ufficiale appena aperto, www.luciobattisti.com. Una mossa che avrebbe anticipato di decenni l'operazione "In Rainbows" dei Radiohead ma che purtroppo si rivelò una notizia falsa, un pesce d'aprile lanciato da Rockol che suscitò uno scalpore inaudito e che fu ripreso dalle maggiori testate italiane.
Per ricordare il 17esimo anniversario della morte di uno dei più grandi artisti italiani, vi mostriamo invece delle foto inedite di qualche anno prima, che ritraggono Battisti all'interno degli studi Rai, pubblicate sul sito di Rai Letteratura: dalle foto delle esibizioni ai momenti di pausa nei corridoi degli studi di Via Asiago.
Lucio Battisti e Ornella Vanoni, "E tu che fai? Io questa sera vado a casa di Ornella"
Battisti negli studi della trasmissione "Un disco per l`estate" dove canterà con poca fortuna il brano scritto da Mogol "Prigioniero del mondo" (1968)
Lucio Battisti, Mariolina Cannuli e Mogol, "Milledischi" 1971
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L'articolo Le foto segrete di Battisti negli studi della RAI di Nur Al Habash è apparso su Rockit.it il 2015-09-09 13:09:00
COMMENTI (5)
Mai piaciuto. Preferivo i cantautori. Lui non ha mai scritto una virgola. De Gregori, Guccini, Bubola, De André, Graziani sono sei spanne sopra. Se poi Battisti amava Dylan c'è da dire che ben poco ha imparato da His Bobbines.
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Lucio Battisti ė un grande, non "è stato".
Per quanto riguarda gli accostamenti De Gregori Gucccini De André, mi sembrano alquanto azzardati. Lucio non ha nulla in comune con questi artisti!!!!
Non mi riferisco certamente alla connotazione filo politica che proprio non mi interessa, ma solo ed esclusivamente ad una considerazione musicale, secondo cui i primi non sono per nulla apprezzabili, mentre Battisti è la musica, quella senza tempo, quella che ti coinvolge totalmente e ti fa vibrare...
Lucio Battisti è stato un grande della musica Italiana come De Andrè, Guccini, De Gregori ecc... Oggi chi abbiamo?
Dolcissimo modo per ricoridare Lucio. Scatti che lo ritraggono ora sorridente, ora impegnato, ora impacciato ora felice con la sua musica. Poche immagini, ma pregne di significato e che da sole riescono a rappresentare tutto il suo essere di uomo e di artista